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Montefollonico ricorda Wagenbach Il belvedere sarà intitolato al celebre editore tedesco

L’area panoramica di Montefollonico porerà il nome di Klaus Wagenbach, l’editore tedesco scomparso a Berlino lo scorso 17 dicembre, che amava la Toscana e, in particolare, la località montanina nel comune di Torrita di Siena, dove dagli anni ‘70 era solito trascorrere interi periodi. In ricordo del legame instaurato tra l’illustre editore, il luogo e la comunità, gli abitanti di Montefollonico hanno pensato di dedicargli lo spazio del Belvedere, nei pressi di Porta del Triano.

La cerimonia di intitolazione si svolgerà mercoledì 13 aprile, alle 17, in occasione del trasporto delle ceneri di Wagenbach nel cimitero locale. Klaus Wagenbach è nato l’11 luglio 1930 a Berlino, città in cui dal 1964 al 2002 ha diretto la casa editrice che porta il suo nome. Nel corso della sua vita, si è affermato come principale studioso e biografo di Kafka, tanto da essere scherzosamente definito “la vedova più longeva di Kafka”; amico e ammiratore di Giangiacomo Feltrinelli, è stato tra i più importanti promotori della letteratura italiana in Germania. Anch’egli autore, è ricordato come un significativo rappresentante della cultura tedesca del secondo dopoguerra, un intellettuale innovatore, rivoluzionario, tanto da finire al centro delle cronache giudiziarie per le sue contestazioni.

Proprio a Montefollonico, nel 2002, Klaus Wagenbach ha deciso di affidare la direzione della casa editrice alla moglie Susanne Schüssler, dopodichè si è dedicato alla scrittura dell’opera ‘‘La libertà dell’editore. Memorie, discorsi, stoccate’’, considerata oggi il suo testamento spirituale. Mercoledì 13 aprile, alla presenza della moglie, della figlia e di tanti che l’hanno conosciuto, verrà svelata la targa realizzata dalla ceramista montanina Mariella Spinelli e installata nel punto di Montefollonico che Wagenbach preferiva. "Fu Wagenbach in persona - spiega il presidente della Proloco, Andrea Tonini - a piantare i due cipressi che vediamo fuori da Porta del Triano. Nel tempo tra Wagenbach e i montanini si è venuto a creare un rapporto di amicizia profondo". "L’amministrazione comunale - ha aggiunto il sindaco Giacomo Grazi - non ha potuto che accogliere con piacere l’iniziativa suggerita dalla comunità di Montefollonico"