Monte dei Paschi Il tavolo resta aperto

Restano distanti le posizioni tra Mps e Anima nella rinegoziazione degli accordi distributivi nel risparmio gestito della banca, da cui potrebbe scaturire una partecipazione della società di gestione del risparmio all’aumento di capitale del Monte. Le parti per ora si sono lasciate senza un’intesa e diversi nodi ancora da sciogliere. Il tavolo resta aperto. Anima punta ad allungare una partnership in scadenza nel 2030, di cui potrebbero essere rivisti anche gli equilibri in termini di riparto delle commissioni e di impegni di collocamento. In cambio l’asset manager potrebbe impegnarsi a sottoscrivere fino a 200 milioni di euro dell’aumento di Mps, aiutando a coprire i 900 milioni della ricapitalizzazione destinati al mercato. Mentre altri 150-200 milioni potrebbero arrivare da Axa.