
Mobilitazione per l’Autopalio. Appelli per la strada disastrata
Chi ieri sera si è ritrovato a percorrere l’Autopalio in direzione Firenze neltardo pomeriggio, è incappato nell’ennesimo incidente quasi alla fine del raccordo. Ormai il bollettino è quotidiano e comprende, ovviamente, anche una buona dose di mancato rispetto delle norme del codice della strada (a partire dai limiti di velocità), oltre agli annosi problemi di un’arteria stretta e a quelli più contingenti di cantieri invadenti. Una componente non secondaria, se è vero che il prefetto Matilde Pirrera ha avvertito la necessità di compiere un passo ufficiale per sollecitare una velocizzazione dei cantieri. Non basterà, perché Anas ha già tratteggiato un quadro di lungo termine di interventi necessari per una strada piena zeppa di problemi.
Ma l’attivismo senese bipartisan (dal sindaco Fabio al Pd valdelsano, per dire) fa comunque sentire i suoi effetti politici. "Il sindaco e il prefetto di Siena si sono attivati – dice Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI – da Firenze, invece, tutto tace. Eppure l’Autopalio, per come è adesso, incide negativamente anche sul territorio fiorentino, chiantigiano in particolare, e su tutti gli automobilisti".
Nel corso degli anni il problema è stato via via sollevato dai vari attori in gioco, anche quando si prefigurò l’ipotesi del pedaggio. Ora è da Siena che viene tenuta alta l’attenzione, anche per le difficoltà create dal cantiere in zona Monteriggioni. Ma è chiaro che a pagare sono soprattutto i pendolari, da tutte le zone coinvolte.
"Bisogna fare presto e bene – prosegue Mazzetti –, porterò il problema direttamente all’attenzione del sottosegretario Tullio Ferrante che sabato interverrà a un’iniziativa di Forza Italia proprio sulle infrastrutture a Firenze".
E Marco Stella, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, aggiunge: "Code e rallentamenti quotidiani, l’Autopalio è insicura: vogliamo capire quando saranno terminati i vari lotti. L’Autopalio è un’arteria viaria di primaria importanza per collegare i due capoluoghi, ed è percorsa ogni giorno da 60mila pendolari, senza contare i turisti che si recano a visitare due tra le più importanti città d’arte italiane. Chiediamo l’audizione dei vertici Anas e di Regione Toscana in commissione mobilità e infrastrutture del consiglio regionale"
Anche Azione Ncc, l’associazione che riunisce i noleggi con conducente: si fa sentire: "Questa è un’emergenza toscana, non solo senese o fiorentina. Bene ha fatto il prefetto di Siena a convocare i dirigenti di Anas, che ora devono passare dalle parole ai fatti".
Orlando Pacchiani