Mobilità delle arti a Chianciano Parte il progetto

Oggi la presentazione al Teatro Caos dell’iniziativa. Serve un approccio corale della comunità

Questa mattina il Teatro Caos ospiterà uno "spettacolo" speciale che è quello di lanciare una sfida: sostenere il progetto Mobilità delle Arti è un progetto ideato da LST Teatro di teatro sociale rivolto a utenti affetti da patologie psichiche un Laboratorio Integrato di Arte Terapia Un percorso laboratoriale che si terrà a Chianciano Terme. L’obbiettivo è quello di coinvolgere una risposta corale del territorio a contribuire al progetto e si parte questa mattina aprendo il teatro alla solidarietà. L’incontro con i giornalisti si terrà stamani alle ore 11 ed è un appuntamento volto proprio a diffondere e raccontare il progetto. L’appello è rivolto a tutti coloro che vorranno, anche con una semplice offerta, partecipare con generosità, partecipare attivamente ad una opportunità di prospettiva e di futuro rivolto alle persone fragili, svantaggiate e troppo spesso emarginate. Tutti in questa "race" possono fare la differenza e l’approccio corale e della comunità rappresenterà un goal non solo del gruppo, ma di tutta la comunità. Sarà attivata una campagna raccolta fondi e sarà possibile anche donare grazie al 5 per mille. Grazie soprattutto all’impegno di Manfredi Rutelli questa realtà è nota a Chianciano e proprio nel weekend scorso è andato in scena lo spettacolo a conclusione del laboratorio teatrale per ragazzi organizzato appunto da LST Teatro. Protagonisti sul palco sono stati gli allievi del percorso formativo che era iniziato a ottobre 2021. "Flashback", presentato come saggio finale del laboratorio, è uno spettacolo ideato dagli stessi allievi; la trama si basa sulle vicissitudini che, all’interno di un albergo, coinvolgono personale sgangherato alle prese con la crisi e strani progetti di riqualificazione, in una rocambolesca e comica lotta per la sopravvivenza. In scena si sono misurati Lara Boscagli, Angelica Della Giovampaola, Rachele Frizzi, Luciana Miele, Chiara Rutelli e Sofia Shaposhnikova; Cloe Seravalli è assistente alla regia, di Simone Beco sono l’allestimento e l’assistenza tecnica, delle sorelle Ercolanetti i costumi; Alessandra Palazzi invece ne ha curato l’organizzazione. Questa mattina assieme a Manfredi Rutelli ci saranno Maria Teresa Fè e Roberta Roggi rappresentanti Soci attivi del territorio e Daniele Lanini della Fondazione "Il Cuore si scioglie". Il teatro comunale "Caos" non è nuovo ad aprirsi verso sfide che hanno anche un sapore sociale oltre che di cultura ed in questo senso è sempre all’avanguardia nel territorio.

Anna Duchini