
Il capo dell’équipe veterinaria Carlo Alberto Minniti ha fatto il punto sui cavalli dopo la tre giorni di visite alla clinica del Ceppo: buono stato di forma generale
"Visite ok. Iscritti 119 cavalli, solo tre non si sono presentati", fotografa la maratona alla clinica del Ceppo il veterinario comunale Carlo Alberto Minniti. Per la cronaca gli unici a mancare sono stati Enzolino di Gavoi, Extraterrestre ed Esperance.
Si può chiarire cosa è accaduto a Benitos?
"Il cavallo aveva una ferita sullo stinco posteriore sinistro. Suturata con 6-7 punti. Il proprietario ha riferito di un infortunio durante l’allenamento. Ne abbiamo preso atto. Un cavallo con una ferita suturata non può certo correre il Palio".
Benitos naturalmente non va incontro ad alcuna sanzione
"Benitos si è presentato, ha un infortunio. Non penso che possa essere squalificato".
Questa regola andrebbe tolta?
"Le regole vengono fatte per indirizzare, poi è vero che si possono raggirare. Va visto quale è il bene o il male di ogni regola".
Gli anziani come stanno?
"Tantissimi cavalli sono in buonissime condizioni. Chiaramente dobbiamo occuparci, dopo le visite, della parte un po’ più difficile, quella delle visione delle radiografie ed ecografie effettuate, emettendo poi i giudizi definitivi".
Come avete visto Zio Frac?
"Bene. Lui come molti altri cavalli".
Dovranno fare le prove di notte lui e Tale e quale?
"Dateci il tempo di ragionare, vogliamo essere attenti e sicuri di presentare un lotto più che apprezzabile ai capitani".
Tale e quale appare in forma per correre il Palio.
"Si, sicuramente. Come anche Remorex che ha 15 anni. I grandi vecchi ci sono e stanno bene".
E i mezzosangue più giovani?
"Una quarantina tra 4 anni e comunque cavalli esordienti. Un buon ricambio per il futuro".
In questi anni com’è cambiato il Protocollo?
"Posso solo dire che c’è maggiore attenzione e interesse da parte di allenatori e proprietari. Quindi tanti mezzosangue, tenuti in ordine, ’lavorati’".
Il timore della squalifica, introdotta dal Comune, può avere limitato il numero dei soggetti non portati all’ultimo momento alle visite?
"Forse sì, un deterrente. Ritengo anche che ci sia maggiore serietà da parte di chi alleva i cavalli".
Alle prove di notte ci sarà una novità: il controllo dopo le batterie delle prove di addestramento. Come avverrà?
"Il tempo a disposizione sarà poco.Abbiamo ipotizzato di fare un controllo rapido all’interno del Cortile del podestà, rivedendo soprattutto quei soggetti per cui nutriamo qualche dubbio dopo previsite e prove di notte".
Sarà alla fine di ogni batteria?
"Sì, altrimenti sarebbero tempi di attesa troppo lunghi".
La lista dei promossi – quelli che vanno direttamente alla Tratta e gli altri chiamati a galoppare la notte con ( o senza) il serio impegno – dovrebbe arrivare nel primo pomeriggio di domani. Perché la riunione con i capitani (che possono avvalersi dell’articolo 37, comma 5, chiedendo eventualmente di non mandare avanti cavalli non ritenuti utili per Provenzano) è stata posticipata alle 12.30. Potrebbe comunque anche essere veloce, così da rendere noto l’elenco nel giro di un’oretta.
Laura Valdesi