Medici, infermieri e operatori sanitari all’Asl

Al via la campagna di reclutamento per individuare tra 150 e 200 figure professionali: piano di assunzioni da 6,8 milioni di euro

Migration

La pandemia Covid spinge la sanità e l’Asl Toscana Sud Est mette sul piatto un piano di assunzioni da 6,8 milioni di euro, da qui al 31 ottobre, per far fronte alla complessa macchina della campagna di vaccinazione. L’Azienda sanitaria Sud Est ha annunciato la ricerca di medici, infermieri e assistenti sanitari, da impegnare nelle vaccinazioni ma anche nel tracciamento dei casi e per la medicina scolastica.

La delibera prevede tre avvisi di manifestazione d’interesse: affidamento di incarichi di lavoro autonomo di natura libero professionale per i medici; affidamento di incarichi di lavoro autonomo di natura libero professionale per infermieri e assistenti sanitari per attività di tracciamento e vaccinazione; ricerca di personale sanitario volontario, infine, che si rende disponibile a fornire gratuitamente prestazioni professionali per l’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti Covid. Una ‘ricerca ad ampio raggio di personale da impiegare nei prossimi mesi’, l’ha definita il direttore generale Antonio D’Urso. L’obiettivo della campagna di reclutamento è individuare tra 150 e 200 figure professionali da impiegare subito e per i prossimi mesi, con un impegno da trentacinque ore settimanali per medici, infermieri e assistenti sanitari, tranne i turni ridotti per il personale volontario. Nel dettaglio: l’avviso per i medici è destinato a laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali, anche eventualmente specializzati o specializzandi iscritti all’ultimo e penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione, nonché laureati in medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all’esercizio della professione medica. Può presentarsi anche personale collocato in quiescenza che non abbia compiuto il 70° anno di età.

L’impiego sarà per medicina scolastica, tracciamento dei casi, vaccinazione. Per l’avviso destinato agli infermieri saranno necessarie la laurea triennale in infermieristica o in assistenza sanitaria, il diploma universitario di infermiere o assistente sanitario, o diplomi equipollentiequiparati. Potrà presentarsi anche personale in quiescenza. Saranno impiegati per tracciamento casi e vaccinazione. Il terzo avviso è destinato a personale sanitario pensionato o personale sanitario volontario, disponibile a partecipare gratuitamente ad almeno uno o due turni settimanali di sei ore. Potrà partecipare personale non oltre i 75 anni, con laurea in medicina e chirurgia, in infermieristica o in assistenza sanitaria e iscrizione all’albo.