Matricole, opere ribelli e occhi sul mondo L’Università per Stranieri apre le porte

Oggi laurea ad honorem alla scrittrice Petruševskaja. Domani invece inaugurerà l’anno l’Università di Siena con Mantovani

Questa mattina, nella sede di piazzale Rosselli dalle 10, l’Università per Stranieri dà il via al nuovo anno accademico, con la cerimonia inaugurale. L’ateneo delle lingue, della traduzione e della mediazione culturale non poteva che iniziare con un ospite internazionale e un profilo letterario: dopo la relazione del rettore Tomaso Montanari (foto), sarà conferita la laurea ad honorem alla scrittrice russa Ljudmila Stefanovna Petruševskaja. La stessa scrittrice tornerà alle 18 per un cabaret, sempre in aula magna, con una performance fatta di libera interpretazione di poesie, canzoni e tip tap.

Dopodiché, l’ateneo darà il via all’attività didattica, con lezioni tutte in presenza. L’offerta formativa di Unistrasi consta di corsi di laurea triennale in Lingua e cultura italiana per l’insegnamento agli stranieri e per la scuola e Mediazione linguistica e culturale (con vari indirizzi legati al turismo, alla traduzione e ai processi migratori), e di lauree magistrali in Competenze testuali per l’editoria, l’insegnamento e la promozione turistica e Scienze linguistiche e comunicazione interculturale. È attivo inoltre il corso di laurea triennale online dedicato a Lingua, letteratura, arti italiane in prospettiva internazionale, che può essere frequentato da studenti residenti in tutti i paesi del mondo.

L’Ateneo, nell’ottica di una sempre maggiore internazionalizzazione, offre agli studenti l’insegnamento di 11 lingue europee ed extraeuropee: arabo, catalano, cinese, coreano, francese, giapponese, inglese, portoghese, russo, spagnolo, tedesco; percorsi di studio e tirocinio all’estero, sia tramite i bandi di mobilità Erasmus+ (98 università partner in 25 paesi) e Traineeship in Europa, che tramite i bandi di mobilità extra-europea in Australia, Brasile, Cina, Corea del Sud, Egitto, Georgia, Giappone, Messico, Russia, Taiwan, Tunisia e Vietnam; infine c’è la possibilità del ’doppio titolo’, in 7 percorsi con università di Francia, Germania, Cina, Corea, Russia e Vietnam.

All’insegna della scienza e della ricerca invece l’inizio dell’Università degli Studi che vedrà domattina, dalle 11 in Rettorato, la cerimonia inaugurale del 782° anno accademico: ospite dell’evento con lectio magistralis, sarà il professor Alberto Mantovani, presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, che terrà un intervento dal titolo ’Immunità e infiammazione come metanarrazione della medicina contemporanea’. Il professor Mantovani arriverà oggi a Siena per un incontro, alle 15,30 al polo didattico Le Scotte, con i dottori di ricerca dal titolo ’Come pubblicare e vivere felici lo stesso’. La cerimonia in Rettorato sarà il debutto ufficiale per il neo rettore Roberto Di Pietra, che illustrerà alla comunità accademica il suo programma. Il rettore ha appena scelto 30 delegati per seguire tutte le aree di interesse e asset strategici del mandato: sono internazionalizzazione, ricerca e didattica volta all’innovazione i target attraverso i quali far crescere il suo ateneo. Sono 74 i corsi di laurea: di cui 33 corsi triennali, 36 corsi magistrali, 5 corsi a ciclo unico. Ampia la scelta di corsi in lingua inglese: sono 18 i percorsi, tra corsi di laurea e curricula.

Paola Tomassoni