Mail delle Terme, che polverone Il sindaco di Chianciano spenge l’incendio sul ritardo

"La vera notizia è che l’indagine di mercato ha portato alcune imprese e gruppi a manifestare l’interesse. Ci sono 4 proposte di cui 2 proprio del nostro territorio e questo è un dato che saluto con grande piacere.Per quanto riguarda invece le informazioni uscite a livello locale non sono del tutto corrette e sarà la commissione tecnica a valutarne il motivo e l’eventuale ammissibilità. La sostanza non cambia". Il sindaco Andrea Marchetti spenge l’incendio sulla notizia del ritardo con cui le Terme di Chianciano hanno inviato la loro Pec per partecipare all’indagine di mercato per l’assegnazione del polo congressuale. La notizia però ha generato qualche polemica in città. Il giorno 16 maggio scadeva un bando del Comune rivolto a recepire indicazioni in vista del bando per la gestione del polo congressuale e 3 aziende hanno depositato i loro progetti ed indicazioni sulla base delle indicazioni evidenziate dal Comune. Quella della società Terme pare sia arrivata il giorno successivo, ma anche su questo aspetto sarà la commissione tecnica a verificarne la congruità visto che il sito è stato non funzionante per alcune ore; notizia che sarà approfondita. Adesso l’obiettivo del Comune è arrivare al bando di gestione entro giugno per pubblicare la gara vera e propria sulla base delle indicazioni ricevute. "In questo momento era importante capire se c’erano spunti di lavoro per la costruzione del bando e per questo aspettiamo l’approfondimento tecnico della commissione ma mi sento di affermare che la risposta sia positiva. Proprio nella giornata di oggi giovedì abbiamo in programma una riunione per dare lo ’start go’ della procedura che ci accompagnerà verso la gara vera e propria". Ma mentre il primo cittadino guarda avanti verso l’assegnazione del complesso congressuale, che richiede comunque un ulteriore investimento da parte del privato che vincerà, sul blog cittadino la polemica vira verso la critica a Terme di Chianciano "accusate" di voler superare le regole ed avere una corsia sempre preferenziale. Non sono ancora noti i nomi delle società e i raggruppamenti che hanno partecipato all’indagine esplorativa di mercato.

Anna Duchini