Palio, a Siena mille in corteo per celebrare il capolavoro della Lupa

La sfilata per il successo di Velluto e Benitos parte oggi alle 15.30. Il vicario: “Divisi in 29 gruppi, dobbiamo impiegare al massimo 2 ore e mezzo”

Siena, 24 agosto 2024 – Galvanizzati dalla vittoria di Velluto e Benitos che ha lasciato a bocca aperta la città e gli stessi lupaioli, i contradaioli di Vallerozzi si preparano ad invadere (nel vero senso della parola) Siena. Lavorano in giardini, magazzini, garage e, naturalmente, in Fontenuova per costruire un corteo della vittoria che oggi renda merito al capolavoro del 17 agosto. Il quarto trionfo della Contrada dal 2016 ad oggi.

“Saremo un numero molto elevato – spiega il vicario Giacomo Sensi che con l’altro vicario Gabriele Bartalucci segue appunto le grandi manovre per la sfilata – ad ora circa 960 persone. Suddivise in 29 gruppi. Ci ritroveremo oggi verso le 15.15, al massimo le 15.30 fra via dei Malavolti e l’imbocco di via Montanini. Dobbiamo essere puntuali, abbiamo a disposizione al massimo due ore e mezzo".

PREPARATIVI CORTEO
Giovani lupaioli a lavoro ieri in Società che dopo cena diventa un cantiere (foto Lazzeroni)

Il motivo è semplice: c’è da un lato la festa titolare della Selva che oggi prevede alle 16 la partenza della comparsa dei piccoli per il giro di onoranze al territorio, dall’altra, alle 18,30, il giro di omaggio al territorio dell’Istrice, seguito dal ricevimento al Cavallerizzo e dal Mattutino. La Lupa dunque non intende andare ad incidere con il corteo sulle feste titolari delle altre Consorelle.

I mille di Vallerozzi faranno il percorso consueto, via Banchi di sopra e Banchi di sotto, per entrare dal Chiasso largo in Piazza dove resteranno un po’ prima di tornare indietro facendo il tarcciato al contrario. Ci vorrà tutta l’abilità della dirigenza per rispettare il ruolino di marcia, visti i numeri delle persone coinvolte. La Lupa si è rivolta anche a Sei Toscana per avere una spazzatrice a seguire il corteo in modo da poter ripulire in tempi celeri anche se, volantini a parte, non dovrebbero essere impiegati dai contradaioli colori o altro materiale che sporca. Si sente dire che spunterà anche una carrozza, sebbene il cavallo più coccolato e osannato dai lupaioli nel corteo sarà Benitos, portato dal barbaresco Leonardo Giorgi.

Rumors anche su una possibile sorpresa che oggi riserveranno il capitano Giulio Bruni con il suo staff. Non c’è un tema filo conduttore. Non ce n’era bisogno perché la vittoria del 17 agosto offre mille spunti. A fare la parte del leone il nome del fantino e quello del barbero, il presunto Palio ’apparecchiato’ e costruito dalla rivale nei cinque giorni.

La. Valde.