REDAZIONE SIENA

L’ex escort ’Stefano’ assistente parlamentare "Trovo riprovevole la strumentalizzazione politica"

"È cominciata la caccia alle streghe. Cerco di raggruppare le varie risposte che ho avuto modo di dare ai singoli commenti... sullo ’scoopettino’ dell’identità dell’ex escort. Una volta individuato e reso pubblico il nome, cosa pensano di aver fatto? Determineranno una svolta nelle indagini? Il cinismo con cui certi soggetti lavorano lo trovo vomitevole". Così Antonella Tognazzi, moglie di David Rossi, ha postato su Facebook la sua reazione alla rivelazione dell’identità di ’Stefano’, l’ex escort sentito ripetutamente da Le Iene e teste chiave sui presunti festini hard nelle ville senesi. Prima la ’Repubblica’ ha svelato che si tratta di un assistente parlamentare di un eurodeputato della Lega, poi alcuni siti hanno rivelato nome, cognome e foto. "Trovo riprovevole la strumentalizzazione politica a tutti i costi - scrive Antonella Tognazzi - e il solito basso tentativo di screditare le persone quando diventano scomode".

Gli avvocati della famiglia Rossi, Pirani e Miceli hanno fatto presente al gip e alla procura di Genova "che il giovane ex escort che aveva raccontato dei festini di Siena, ha ricevuto diverse minacce. Riteniamo che questa cosa è un fatto gravissimo e abbiamo chiesto anche un incidente probatorio per cristallizzare la sua testimonianza".