Letta al sindaco: "Voglio lavorare per Siena"

Gli incontri elettoral-istituzionali del segretario del Pd: "Se sarò eletto vorrei essere in grado di aiutare questo territorio su tutti i temi"

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"Con il sindaco De Mossi è stato un incontro istituzionale. Ho voluto presentarmi da lui, andarlo a trovare in Comune, dicendogli che voglio lavorare per la città. Per me sarebbe un privilegio rappresentare Siena e la provincia in Parlamento". Il segretario Pd Enrico Letta e candidato al collegio Toscana 12 della Camera, spiega così una delle foto della galleria di incontri elettoral-istituzionali che ha avuto nelle ultime 24 ore. Oltre al sindaco De Mossi, i due rettori delle Università Francesco Frati e Pietro Cataldi, il presidente della Provincia Silvio Franceschelli, i rappresentanti delle categorie economiche, Cna, Confcommercio e Confesercenti, e le forze politiche che sostengono la sua candidatura.

"Ne ho tratto indicazioni interessanti, positive e voglia di lavorare tutti insieme; ho incontrato anche chi è schierato su un fronte politico diverso, perché se eletto vorrò essere in grado di aiutare questo territorio a tutto tondo". Con il rettore Frati, in particolare, Letta ha voluto affrontare il tema del distretto europeo per le Scienze della Vita: "Per una città che vive anche di cultura e formazione - ha ribadito il segretario Pd - la presenza di iniziative ad elevato contenuto di innovazione e competitività è linfa vitale e spinta per tutti i settori produttivi".

Poi ieri sera l’incontro a Fontebecci con il Pd cittadino. Sul palco, con Letta i due segretari provinciale e senese Andrea Valenti e Massimo Roncucci e Giulia Mazzarelli, rappresentante delle Donne Dem.

Secondo il candidato del centrosinistra "in questo momento particolare, usciti dalla pandemia, sono convinto che i cittadini vogliano politici che non litighino, che siano in grado dimettere da parte gli spiriti di fazione per occuparsi dei problemi del territorio, che sono tanti. Ci sono poi questioni nazionali dove non faremo sconti a nessuno".

E proprio sulle questioni nazionali, Green pass e caso Lamorgese, Enrico Letta rimarca la sua visione differente con l’alleato riluttante al Governo, Matteo Salvini. "Su green pass e obbligo vaccinale siamo totalmente dalla parte del presidente Draghi. Sono altri che devono fare i conti con le loro contraddizioni. Sulla mozione di sfiducia presentata da Fratelli d’Italia contro la ministra Lamorgese, penso sia un grande errore. La ministra dell’Interno sta facendo un buon lavoro, se ci sarà la mozione di sfiducia la difenderemo in Parlamento. Voglio vedere cosa farà Salvini, visto che a parole dice le stesse cose della Meloni".

Pino Di Blasio