
"L’Eroica è una malattia Non ne guarisci più"
Non passa giorno senza che a Gaiole in Chianti decine o, spessissimo, centinaia di ciclisti facciano tappa in quella che il mondo intero vive come la ’Woodstock’ del ciclismo eroico. L’Eroica suscita l’emozione dei ritmi d’una volta. Raggiungere Gaiole in Chianti sul percorso de L’Eroica è come viaggiare a bordo della macchina del tempo: un tempo caratterizzato dai valori più attuali: sostenibilità, riutilizzo, rispetto per l’ambiente. Una grande responsabilità in carico soprattutto a Franco Rossi, presidente di Eroica Italia asd, che organizza i tre eventi toscani della galassia Eroica nel mondo: Eroica Montalcino, NOVA Eroica Buonconvento e L’Eroica, in programma sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre. "Dopo 25 anni vogliamo continuare a consolidare i valori di Eroica, partita grazie a Giancarlo Brocci, per migliorare sempre più. Vogliamo rafforzare le essenze della vita e dello stare insieme. L’Eroica si caratterizza per il mercatino, il concorso Barba e Baffi, quello d’eleganza e il Registro delle Bici che conta sul supporto di un team completamente rinnovato". "L’Eroica è unica per i valori che legano il suo meraviglioso popolo - aggiunge Rossi -, l’amicizia tra le persone, la felicità che nasce dalle cose semplici, la pratica sportiva, le strade bianche, i paesaggi del Chianti e della Val d’Orcia, Siena e le Crete Senesi. Poi i prodotti famosi in tutto il mondo; i suoi grandi vini, gli oli e le coltivazioni di cereali sempre più apprezzati grazie all’agricoltura biologica. Quando L’Eroica finisce non vedi l’ora di ricominciare. E’ una piacevole malattia che non ti lascia più".