Leonardo morì, condanna Patteggiamento a 20 mesi

Pronunciata la sentenza nei confronti del 51enne alla guida dell’auto che si scontrò con quella del giovane, senza lasciargli scampo.

Leonardo morì, condanna  Patteggiamento a 20 mesi

Leonardo morì, condanna Patteggiamento a 20 mesi

di Massimo Cherubini

Un anno e otto mesi all’automobilista che, poco più di un anno fa (era il 6 giugno), investì mortalmente Leonardo Lorenzoni, un 31enne di Abbadia San Salvatore che stava tornando a casa dopo una mattinata trascorsa al mare con la sua ragazza. Un contromano, la causa comprovata dell’incidente, sulla provinciale del Cipressino che collega l’Amiata con il grossetano. La Jeep, condotta dal 51enne M.L, residente a Santa Fiora, investì Leonardo che, in tutta tranquillità e compostezza stradale, stava facendo ritorno a casa. Un urto violentissimo che non lasciò scampo al bravo, apprezzato e ben voluto, ragazzo che lavorava ad Abbadia San Salvatore.

Ieri mattina si è tenuta, al tribunale di Grosseto, l’udienza preliminare. Nella quale il giudice ha preso atto del patteggiamento proposto dai legali del responsabile dell’incidente, confermandolo. Un anno e otto mesi e tredici mesi di sospensione della patente. Nulla, perché questo è quanto prevede la legge, hanno potuto fare i legali dello studio 3A di Grosseto, difensori della famiglia Lorenzoni.

Il conducente della Jeep, sottoposto agli accertamenti previsti dalla legge, risultò negativo sia all’alcoltest che a quello su dipendenza da sostanze stupefacenti. In altre parole non gli è stato contestato il reato di omicidio stradale previsto dalla legge quando il conducente risulta in stato di ebbrezza o di dipendenza.

Questa la legge che ha riacutizzato, nei genitori, nei tanti parenti e amici di Leonardo, la ferita di un tremendo ricordo. Per Leonardo, in sua memoria, i genitori hanno realizzato una bella, partecipata iniziativa. La realizzazione di un orto in suo ricordo. Perché Leonardo stava per laurearsi in Scienze forestali, la sua passione. Studio, lavoro, famiglia. Un po’ di svago, come quel lunedì sei giugno dello scorso anno quando fu investito da un’auto che gli piombò addosso dopo un sorpasso che non poteva essere effettuato. La procedura del patteggiamento, prevista dalla legge, mette fine, per quanto concerne l’aspetto legale, a questa triste storia. Che la famiglia, i tanti amici di Leonardo, ricorderanno per tutta la vita.