L’edilizia resta il volàno dell’economia: "Incentivi al mercato"

L'edilizia a Siena è un motore economico grazie ai bonus, ma nel 2024 potrebbe rallentare senza incentivi. Crescono imprese e occupati, ma la manutenzione straordinaria potrebbe diminuire. La formazione è cruciale per la sicurezza sul lavoro.

L’edilizia resta il volàno  dell’economia: "Incentivi al mercato"

L’edilizia resta il volàno dell’economia: "Incentivi al mercato"

"L’edilizia consolida il trend positivo confermandosi in provincia uno dei principali motori dell’economia. I bonus edilizi hanno agito da catalizzatori, ma n nel 2024, cessati i SuperBonus, la ripresa potrebbe ridursi. Servono incentivi per stimolare le imprese efficienti e sicure". Così il presidente della Cassa Edile, Giannetto Marchettini (foto), che snocciola i numeri: "Sono 623 le imprese edili in provincia a fine 2023 (+5,43% rispetto al 2022); 2.702 gli operai occupati (+7,76%). Dalla congiunturale 2023 emerge che il comparto, nonostante le difficoltà, si conferma un settore leader garantendo in provincia 3.971.767 ore lavorate con un aumento nel 2023 del 5,22%".

Gli investimenti in costruzioni sono aumentati del 44,7%; considerando la lunga filiera dell’edilizia e dell’immobiliare, il contributo raggiunge il 50%. 4.484 i cantieri avviati. "Nel 2024 – avverte Marchettini – la situazione potrebbe cambiare. Colpa soprattutto del mancato apporto espansivo della manutenzione straordinaria: nell’ultimo triennio ha rappresentato il 40% del mercato, ma subirà una flessione per il venir meno della cessione del credito dei Bonus edilizi. La sfida del Pnrr è di capacità realizzativa. In ogni caso, non potranno garantire la tenuta dell’intero mercato, ma solo attenuarne la caduta".

"La Cassa Edile di Siena – conclude la vicepresidente Erika Carrazza – è una garanzia anche per la sicurezza del lavoro, elemento prioritario di ogni nostra azione. La formazione continua e di qualità dei lavoratori edili, soprattutto in questo momento di rilancio del settore, diventa uno tra gli strumenti più importanti per contrastare i troppi infortuni che ancora ci sono in edilizia".