Le pagelle per i grandi ospedali Policlinico fra i nove di ’alto livello’

Monitoraggio di Agenas fra le performance cliniche delle 53 Aziende ospedaliero-universitarie italiane

"La valutazione è stata fatta da Agenas, agenzia ufficiale del servizio sanitario nazionale, che fa capo al Ministero della Salute. Pertanto il piazzamento delle Scotte fra le Aziende ospedaliere top ci dà grande soddisfazione", così il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria Senese, commenta il monitoraggio fatto dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.

La ’pagella’ stilata, in base ai risultati clinici delle Aziende ospedaliere e Aziende ospedaliero-universitarie, promuove a pieni voti 9 ospedali italiani su 53 presi in considerazione. Ebbene nel 2019 le aziende con livello di performance ’alto’ risultano 17, mentre il dato quasi si dimezza nel 2021 passando a 9: fra le nove al top per la performance clinica c’è l’AouSenese, insieme alle due ’cugine’ toscane, Careggi di Firenze e l’Aou Pisana.

Cinque sono le aree di performance indagate: accessibilità; governance dei processi organizzativi; sostenibilità economico-patrimoniale; personale; investimenti. L’assunto di base è che ’buoni esiti di performance sono associabili a buoni esiti di cura’. "Premesso che dobbiamo ancora verificare nel dettaglio la performance valutata - prosegue il professor Barretta -, penso che siamo ben piazzati per i tempi di attesa per interventi chirurgico-oncologici; meno bene invece in base al parametro dell’età della nostra strumentazione. Quando sono arrivato alle Scotte, il 42 per cento delle apparecchiature utilizzate risultava obsoleto. Siamo corsi ai ripari e abbiamo iniziato ad investire, in modo da riposizionarci piano piano: circa 10 milioni di euro nel 2021 e altrettanti nel 2022".

La performance valutata è relativa all’anno 2021, in piena pandemia dunque: "E’ l’anno in cui i casi Covid sono scoppiati - ancora il direttore generale delle Scotte: il 12 per cento delle degenze in ospedale è stato dedicato a pazienti Covid. Un impatto pesante sull’ordinaria attività; senza considerare che abbiamo contribuito alla campagna vaccinale con quasi 100mila vaccinazioni. C’è stato dunque uno sforzo importante da parte dell’ospedale, affrontato grazie all’organizzazione e ai nostri professionisti; uno sforzo non considerato nella valutazione Agenas. Per cui la performance è stata ancora migliore. Insomma il policlinico ha retto bene sotto il carico della pandemia".

Paola Tomassoni