L’assemblea I fondi indicano Oriani nel cda

La campagna di motivazione dei dipendenti di Banca Mps è in corso, con l'ad Lovaglio e il vicedirettore Bai attivi sul campo. Si prepara l'assemblea degli azionisti, con proposte di nomina nel cda da parte dei fondi di Assogestioni.

La campagna di motivazione dei dipendenti di Banca Mps e di risveglio della rete commerciale è in pieno svolgimento. L’ad Luigi Lovaglio, assieme al vicedirettore generale Maurizio Bai e ai nuovi responsabili del Capitale Umano, guidati da Fiorella Ferri, sono in missione e in contatto continuo con le filiali e i dipendenti delle varie direzioni. Anche per preparare al meglio l’assemblea degli azionisti, in programma l’11 aprile a Rocca Salimbeni nella consueta ’modalità Covid’, ovvero con un solo rappresentante per gli azionisti.

Ormai è un rito che fa parte del passato, l’assemblea degli azionisti di Banca Monte dei Paschi nell’auditorium di viale Mazzini. Con la consueta passerella dei piccoli azionisti, con gli interventi dei soliti noti, con le arringhe di Giuseppe Bivona contro chi era al vertice della Banca. Una volta intervenne in assemblea anche Beppe Grillo, prima che il Movimento 5Stelle salisse al Governo del Paese.

Intanto i fondi di Assogestioni puntano alla nomina di un loro candidato nel cda e nel collegio sindacale del Monte. Per prendere il posto lasciato libero da Marco Giorgino, da metà novembre, dopo la sua nomina a Mediobanca. Il Comitato dei gestori ha proposto Raffaele Oriani per il cda e Paola Lucia Isabella Giordano per il collegio sindacale. Le candidature sono supportate da fondi titolari dell’1,6% del capitale di Mps. Alla luce della vendita a pacchetto di ieri, la percentuale può essere più alta.