
L’iniziativa per i bambini organizzata dalla Pubblica assistenza Val d’Arbia. Marcello veste i panni della Befana, con le aiutanti Cenere e Carbone.
di Laura Valdesi
SIENA
Il copione è già pronto: alla Befana si è rotta la scopa con cui vola nei cieli della provincia. Così quest’anno, per portare i regali a tanti bambini deve ricorrere ad un mezzo di emergenza. Quale migliore di un’ambulanza, come quella messa a disposizione della vecchietta dalla Pubblica assistenza Val d’Arbia di Monteroni. "E’ il secondo anno che viene svolta questa iniziativa, molto gradita dalle famiglie. Abbiamo cominciato per scherzo, lanciando l’idea su una chat di servizio. ’Ma si portassero le calze ai bambini in ambulanza? Fra il dire e il fare è stato un attimo. Ed eccoci alla seconda edizione", spiega Emilia Di Gregorio, volontaria che parteciperà alla singolare consegna dei doni.
Chi è la Befana della Pubblica?
"Marcello Trefoloni, un nostro volontario, che ha vestito i panni della vecchietta anche la prima volta. Poi ci sono due aiutanti..."
Sentiamo.
"Si tratta di Cenere e Carbone, al secolo Cristina e Daniela, che avranno il compito di introdurre, per così dire, la Befana. Alla guida dell’ambulanza uno dei nostri autisti con accanto un navigatore perché ci saranno da fare molti chilometri per raggiungere le case. Dietro anche un pulmino per portare tutto il necessario".
Quante prenotazioni avete avuto per adesso?
"Almeno una ventina di bambini fra Monteroni e Murlo. I regali sono già stati predisposti dai genitori con cui ci siamo accordati per ritirarli e poi consegnarli con l’ambulanza. Con noi porteremo anche caramelle, perché se magari nei palazzi incontriamo altri bambini non devono restare a mani vuote. Faremo un giro del paese, bar e attività commerciali per offrire un momento ’colorato".
Una bella iniziativa.
"Ci presentiamo, nell’occasione, e invitiamo le persone anche a conoscere la nostra attività. Spero che qualcuno poi magari si unisca alla grande famiglia della Pubblica. Ci sono opportunità per tutte le età".
E per concludere?
"La Befana arriverà anche alla cooperativa culturale ricreativa Ponte a Tressa distribuendo le calze per i piccoli, caramelle e dolciumi. Raccontando anche come la Pubblica lavora in sinergia con le tante realtà presenti sul territorio".