
Carratelli Holding legge il mercato delle compravendite nel sud senese. Le fasce di prezzo più richieste vanno dagli 80mila ai 300mila euro per i casali.
Crescono del 25% le richieste di acquisto di immobili da parte di clienti internazionali nella zona di Montepulciano nel primo semestre del 2025, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A rilevarlo è ’Carratelli Holding’, realtà specializzata nel real estate di fascia alta con sedi operative a Firenze, Roma, Grosseto, Cetona e Montepulciano, attiva nella compravendita di residenze storiche, casali di pregio e dimore esclusive nei territori più richiesti d’Italia, che ha avviato un monitoraggio interno dei flussi internazionali e dei trend emergenti con l’obiettivo di fornire dati qualitativi utili a investitori, istituzioni e operatori del settore.
A trainare la crescita sono soprattutto acquirenti provenienti da Germania, Belgio e Svizzera, insieme a un rinnovato interesse da parte del mercato nordamericano. In aumento anche le richieste dal Canada, che però si scontrano spesso con le limitazioni normative legate al patto di reciprocità, a meno che non vi sia una seconda cittadinanza. "Riscontriamo un incremento netto di richieste di alto profilo, con budget molto diversificati - spiega Gabriele Carratelli, fondatore della holding –. Dai classici appartamenti nei centri storici della Val d’Orcia fino a casali con piscina e terreno in contesti esclusivi. In molti casi si tratta di investimenti motivati dalla volontà di trasferirsi stabilmente in Italia, o di proteggere il proprio patrimonio in un quadro normativo più favorevole rispetto al Paese d’origine".
Le fasce di prezzo più richieste vanno dagli 80mila ai 300mila euro per appartamenti e casali di piccola e media dimensione, fino a operazioni tra i due e i quattro milioni per proprietà storiche ristrutturate con piscina, vista panoramica e ampi terreni. Negli ultimi mesi sono arrivate anche richieste superiori ai dieci milioni di euro per immobili unici nel loro genere. Le zone più cercate includono Val d’Orcia, Val di Chiana, Cortona e Siena, con una forte attenzione alla qualità del contesto, alla privacy e alla possibilità di stabilire relazioni durature con il territorio.
Se da un lato resta forte la domanda di seconde case da utilizzare per le vacanze e mettere a reddito nei periodi di assenza, dall’altro si moltiplicano i casi di trasferimenti stabili o semi-stabili.