
La storia del Partito Comunista Italiano di Siena e provincia è tutta in un archivio digitale consultabile online. Una novità che è stata presentata dall’Associazione la Quercia di Siena in preparazione alla partecipazione attiva al calendario nazionale di iniziative a ricordo e testimonianza di quel giorno in cui a Livorno maturarono le premesse per la nascita del Partito Comunista Italiano.
"Per contribuire in maniera costruttiva e non meramente celebrativa – spiega Tiziano Scarpelli, presidente associazione la Quercia - abbiamo organizzato un evento online dove si è presentato il lavoro svolto fin qui di catalogazione dei fondi dell’archivio del Pci senese".
Alla presenza di Stefano Moscadelli, Alessandro Orlandini e Luigi Berlinguer. Il catalogo del Fondo archivistico del Pci senese è da oggi disponibile online nella sezione Archivi del Pci dell’Istituto Gramsci. "Si tratta di un passaggio molto importante aggiunge Scarpelli - poiché d’ora in poi il catalogo diventa finalmente disponibile per la ricerca e la libera consultazione. Un lavoro che sarà utile a ricercatori e studiosi che vogliano approfondire storia e dinamiche del Pci della nostra provincia".
Si tratta in pratica dell’archivio A.S.M.O.S. (Archivio Storico del Movimento Operaio e Democratico Senese) che nasce nel 1988 e si dedica alla raccolta delle testimonianze di dirigenti e militanti del Pci e del materiale documentario della Federazione Comunista Senese, oltre ad altro materiale della memoria della sinistra e delle terre senesi. Nel 2020 è stato prodotto un inventario digitalizzato per le carte del Pci che rende più agevole la consultazione e, dal gennaio 2021, è l’associazione la Quercia proprietaria di tutto il materiale, promuovendo l’impegno di volontari e sostenitori nell’attività.
Fabrizio Calabrese