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La partita delle nomine. Il ricambio dei priori costringe a ridisegnare il cda del Consorzio tutela

Carapelli, che era presidente, il 17 gennaio passa la mano a Ciotti in Tartuca. Il Magistrato intanto si riunisce per la prima volta nel 2024 il 22 gennaio.

di Laura Valdesi

Le elezioni d’inverno nelle Contrade – oggi si vota per la conferma del priore dell’Onda Massimo Spessot e nel Valdimontone si porta invece per la prima volta il nome di Alberto Benocci per tale incarico – hanno rivoluzionato un po’ il quadro dei dirigenti delle 17 Consorelle. Diverse le novità fra gli onorandi per cui è inevitabile guardare al futuro prossimo. Da qui a primavera, infatti, bisognerà decidere non solo chi guiderà il Magistrato delle Contrade (entro fine marzo, come sempre) ma, di riflesso, anche quale sarà la composizione del Consorzio per la tutela del Palio. Scelte strategiche in quanto proprio in tale arco temporale dovrebbero maturare le decisioni del governo Meloni in merito al decreto della presidenza del consiglio dei ministri destinato a superare l’ordinanza Martini, prorogata fino al 31 maggio. Per quanto riguarda il Magistrato – la prima riunione del 2024 sarà il 22 gennaio – serve come sempre la nomina di una commissione per sondare i 17 priori e trovare la quadra con l’occhio rivolto al Ctps. Per quanto riguarda il Magistrato, dal rettore a tutti componenti della deputazione – Benedetta Mocenni, Alessandro Mariotti, Marco Grandi e il pro rettore Carlo Piperno – sono saldamente in carica. Freschi di conferma Selva e Leocorno, gli altri non avevano scadenze elettorali, come Squarci dell’Istrice. Diverso il discorso per il Consorzio tutela dove il presidente Antonio Carapelli il 17 gennaio lascerà il testimone in Tartuca al neo eletto Simone Ciotti. Ma anche Antonio La Marca della Torre ha già passato la mano in Salicotto a Massimo Bianchi. Confermato invece Luigi Sani nel Drago mentre la Civetta deve ancora chiudere il cerchio per quanto riguarda il priore: se Andrea Bonacci, attuale consigliere, dovesse fare un passo indietro e arrivasse una new entry, sarebbero tre i nomi nel cda del Ctps da individuare. Presidente compreso. Il consigliere Simone Bari e gli ad Fulvio Bruni (Area immagine e comunicazione) e Paolo Bartolini (Area Marchio e organizzazione) sono infatti ’laici’. Ossia non più in carica in Contrada. Particolare di cui tenere conto per ridisegnare il vertice del Consorzio. Che non dovrà comunque giocare la partitona della diretta del Palio poiché nel 2022 era stato firmato un accordo quadriennale con La 7.