REDAZIONE SIENA

La Giostra di Simone. Un tuffo nella storia

Domenica a Montisi l’edizione numero 54 della sfida tra cavalli e cavalieri delle contrade Torre,. San Martino, Piazza e Castello.

La 54esima edizione della Giostra di Simone, la sfida tra le contrade San Martino, Castello, Piazza e Torre, avrà il suo culmine domenica 4 agosto per la sfida tra i cavalieri. Ma i festeggiamenti andranno avanti anche lunedì 5 con la processione, alle ore 11, dalla Pieve della Santissima Annunziata al Santuario della Madonna delle Nevi. A seguire la Santa Messa e la cerimonia dell’offerta del Cero sempre al Santuario della Madonna delle Nevi - Patrona di Montisi e la sera, alle 22nella chiesa della S.S. Annunziata, esibizione del Gruppo Corale ’Sardos in su Coro".

Dopo le prove libere al campo di gara di ieri, oggi ancora prove libere, e alle 21,15 nella Piazzetta del Castello, si svolgerà la presentazione e la consegna del Panno, dipinto dall’artista poliziana Valentina Vaccari, da parte del Comune al presidente della Proloco. A seguire corteo storico dalla piazzetta alla Madonna dove avverrà il tradizionale salto dei Fuochi e la benedizione del Panno da parte del parroco Don Kishor Uppalapati. Per la prima volta ci sarà la benedizione dei cavalli e dei cavalieri, per proseguire nel campo della Giostra dove verrà disputata la prova generale con tre carriere a contrada che andrà a decretare l’ordine di partenza della Giostra di domenica.

Domani dalle 9 alle 11,30 e dalle 17 alle 19 prove libere al campo di gara, a seguire cene propiziatori nelle quattro contrade di Montisi. La giornata più importante prenderà il via alle 17,30 con il corteo storico e alle 18,30 esibizione degli sbandieratori e dei tamburini delle quattro contrade. La giostra ricorda l’assedio e la distruzione di Montisi alla fine del XIII secolo da parte del conte Simone di Rainuccio Cacciaconti. Sulla giostra si hanno notizie certe già in documenti del XVIII secolo e dal 1972 nasce l’idea di rievocare l’evento.