La denuncia Manifesti strappati, Michelotti in Procura

Tanti gli episodi verificati negli ultimi giorni. Il deputato FdI sbotta: "Atto. chirurgico contro di noi".

La denuncia Manifesti strappati, Michelotti in Procura

La denuncia Manifesti strappati, Michelotti in Procura

È stato uno dei (pessimi) leit motiv della campagna elettorale: i manifesti strappati. Un atto che ha colpito molte liste, qualche giorno fa per esempio a denunciarlo furono Daniele Magrini di Sì - Patto dei cittadini e Gianni Porcellotti di Siena sostenibile, Destinazione Terzo Polo.

Dal centrodestra (in particolare Fratelli d’Italia) erano già arrivate denunce sul caso, ma ieri la rimozione precisa dei soli simboli di Fratelli d’Italia e Lega dal manifestone del Comune ha provocato l’ira del deputato Francesco Michelotti.

"Stamani a Siena – afferma Michelotti – in via Mattioli il cretino di turno è stato chirurgico, strappando in modo preciso i loghi di Fdi e Lega. Fatto grave che si somma a episodi analoghi avvenuti nei giorni scorsi quasi sempre a danno di Fdi e del centrodestra. Domattina (oggi per chi legge ndr) andrò alla Procura della Repubblica, a margine della visita del sottosegretario alla giustizia Delmastro Delle Vedove a cui chiederò di accompagnarmi, per denunciare l’accaduto, dato che strappare gli elenchi comunali dei candidati interferisce con il diritto di voto. Confido che le telecamere di video sorveglianza individuino quanto prima questoi soggettoi e auspico che anche il Comune di Siena prenda provvedimenti a difesa del diritto e dell’espressione del voto".