di Laura Valdesi
SIENA
Un calvario burocratico ottenere lo Spid. Idem l’apertura di un account pec. Come sentir parlare arabo per anziani e cittadini meno avvezzi alla tecnologia. Ma, a dire la verità, anche i più giovani spesso incontrano ostacoli nel raggiungere la meta. Così, con il senso pratico e lo spirito di solidarietà che contraddistingue le Contrade, il seme di un progetto poi sposato e messo a sistema dal Comune è stato gettato dall’Istrice. E si diffonderà anche nelle Società di altre Consorelle, se lo vorranno. Mercoledì 16 ottobre, infatti, presso il Circolo Il Leone, in Camollia, parte il ’Punto digitale facile’ per aiutare i cittadini ad utilizzare le nuove tecnologie accedendo ai servizi che sono ormai sempre più on line.
"Una proposta della commissione mutuo soccorso della nostra Contrada che ha trovato l’accoglimento dell’amministrazione. E’ stata trasformata in progetto. Oggi c’è sempre più necessità del supporto digitale, soprattutto per alcune fasce della popolazione", spiega il priore dell’Istrice Emanuele Squarci. Svelando "che l’esigenza era emersa riscontrando, nel periodo della pandemia, le grandi difficoltà per prenotare il vaccino a cui cercammo di ovviare con l’aiuto a svolgere la procedura". Un sostegno prezioso che era opportuno estendere anche per altri servizi.
Il Punto digitale’ svolge il servizio gratuitamente, gestendolo in collaborazione con la Pubblica assistenza e l’Auser comunale. Nell’Istrice si parte, come detto, il 16 ottobre dalle ore 16 alle 19. Avanti così ogni primo mercoledì del mese fino al 4 giugno 2025. Ci sarà una ’facilitatrice’ del Punto digitale facile dell’Auser di via Tolomei, già operativo. Un addetto che, con la collaborazione degli addetti della commissione mutuo soccorso di Camollia, fornirà assistenza personalizzata nell’uso di internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici o privati, oltre a predisporre percorsi di formazione dedicati. Si potrà ricevere supporto per le domande di rimborso dell’addizionale irpef, per iscriversi al Centro anziani o le istruzioni d’uso del fascicolo sanitario elettronico. E molto altro ancora. Il coordinamento delle commissioni di solidarietà delle Contrade ha parlato della novità nei giorni scorsi e ciascuna, nella propria autonomia, può ora decidere se attivare un ’Punto’ simile in Società.
"Solo insieme possiamo vincere la sfida della transizione digitale", interviene l’assessore Giuseppe Giordano che ha appunto la delega allo viluppo digitale. "L’amministrazione e i suoi centro di facilitazione sono sempre più connessi con il tessuto sociale senese e le sue Contrade con un percorso che mira ad accrescere le competenze digitali, a favorire l’uso autonomo e responsabile delle tecnologie e ad incentivare l’utilizzo dei servizi on line tra cui quelli messi a disposizione del Comune tramite il sistema informativo territoriale". Parla di "risposta concreta per aiutare anziani e altri cittadini a interagire con la pubblica amministrazione anche attraverso internet", l’assessore ai servizi sociali, al volontariato e al terzo settore Micaela Papi. "Abbiamo il dovere di fornire a tutti – prosegue – gli strumenti adeguati affinché nessuno venga escluso. Con il progetto che prende il via dall’Istrice raggiungiamo ancora più capillarmente la popolazione".