
La maschera del disagio (A. Morato Rodriguez)
Gli alunni della scuola primaria A. Saffi di Siena parlano di bullismo con l’autore di un romanzo biografico con protagonista un ragazzo di Milano, promessa del calcio, che diventa un bullo. Il protagonista proviene da una famiglia problematica e che ripone troppe aspettative nella sua carriera calcistica. Dopo un fallimento sportivo il padre deluso inizia a “disprezzare” il figlio umiliandolo e offendendolo. Questo malessere innesca in lui una rabbia tale che sfogherà contro i compagni più deboli, diventando così un temuto bullo. Carico di rancore e aggressività, durante l’adolescenza, inizia a compiere atti violenti fino ad arrivare a commettere crimini come una rapina in banca. La conseguenza è prevedibile: il carcere minorile. Con l’aiuto del cappellano del carcere, e dopo un percorso riabilitativo, il ragazzo inizia a vedere il mondo da un nuovo punto di vista. Ora, l’ex bullo, viaggia di scuola in scuola educando i bambini contro il bullismo, per far sì che la sua storia non si ripeta ma si possa imparare dai suoi errori. Gli alunni hanno avuto la possibilità di incontrare e intervistare il protagonista del romanzo.
È divertente fare il bullo?, hanno chiesto i ragazzi durante l’incontro. Lui sconsolatamente ha risposto: "No. Ti senti solo, abbattuto, colpevole ma ti nascondi dietro a una maschera". Con sguardo cupo ha continuato: "Nella vita nulla è già scritto, fino all’ultimo puoi decidere di cambiare la tua storia. Il futuro è nelle tue mani".
E tu, vuoi continuare a vivere in un mondo contaminato dal bullismo? Cosa puoi fare oggi per cambiare il futuro di domani?