"In aumento le famiglie in difficoltà"

La Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura Ets presenta il bilancio a Siena, evidenziando l'importanza di sostenere persone e famiglie in difficoltà finanziaria con consulenze e garanzie fidejussorie. La collaborazione con le banche e l'attività dei 160 volontari nei centri di ascolto confermano l'importanza dell'opera svolta.

La Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura Ets presenta il proprio bilancio martedì 9 all’Archivio di Stato di Siena. "Anche in Toscana, come nel resto del Paese, è notevole e preoccupante il numero delle persone e delle famiglie in difficoltà finanziaria e/o in povertà assoluta – si legge nella nota –. Il fine della nostra Fondazione è proprio quello di sostenere le persone, le famiglie e le piccole imprese nel proprio rapporto con il disaggio finanziario, sia fornendo consulenza sia sostenendo, con garanzie fidejussorie coloro i quali hanno difficoltà a ottenere credito bancario in maniera autonoma".

"Il numero delle persone che si sono rivolte alla Fondazione, la tipologia degli interventi realizzati, il livello delle consulenze fornite e delle garanzie prestate – prosegue la nota – dimostrano anche per il 2023 quanto sia importante e necessaria l’attività della Fondazione. Centrale rimane il rapporto con il mondo del credito e nello specifico con le numerose banche con le quali abbiamo stipulato convenzioni di collaborazione. Il nostro intento è quello di migliorare sempre più tale collaborazione nell’interesse prima di tutto di chi si rivolge a noi ma anche delle stesse banche in considerazione delle garanzie che la Fondazione rilascia al sistema".

Operano sul territorio 160 volontari nei 45 centri di ascolto sparsi in tutta la regione, nelle sedi delle Misericordie.