Dramma durante una battuta di caccia al colombo, nel territorio comunale di Casole d’Elsa. Un uomo di 65 anni, residente a San Miniato (Pisa), è deceduto in seguito a un malore, mentre stava svolgendo la pratica venatoria, in quella che sarebbe dovuta essere una tranquilla giornata di fine anno da trascorrere al capanno nella località Querceto, nelle vicinanze del Castello di Casole. La giornata di forte pioggia non aveva impedito al cacciatore della provincia di Pisa di coltivare la sua passione. Di colpo, all’improvviso e senza alcuna avvisaglia, è maturato l’evento risultato poi fatale al sessantacinquenne, che in quel momento si trovava in compagnia di un amico, la stessa persona che poi ha dato l’allarme. Sul posto, in una superficie boscosa, impervia e difficile da raggiungere come è stato spiegato, sono arrivati i soccorritori della Misericordia di Colle di Val d’Elsa e l’elisoccorso Pegaso, con i rispettivi equipaggi allertati dal 118 e chiamati a operare in un punto non facilmente accessibile. Nessuna possibilità, tuttavia, per strappare alla morte il sessantacinquenne. Tutto è avvenuto in un attimo, tra lo sconforto dell’amico e il gran dolore delle persone care di Giglioli alle quali è stata poi data la tragica notizia. Al recupero della salma ha provveduto il personale della Misericordia colligiana. Ieri il trasferimento nella città di origine del cacciatore Giuliano Giglioli. Oggi, nello stesso centro della provincia di Pisa, sono in programma le esequie.
Paolo Bartalini