"Il vento scoperchia un capannone. Impianto del frutteto demolito"

La titolare della società agricola "Il Sole" di Abbadia di Montepulciano: "Siamo ancora frastornati". Cassoni pesanti oltre 30 chili trascinati in mezzo ai campi. Strage di pini in una casa colonica vicina.

di Laura Valdesi

SIENA

Cassoni di trenta chili volati per decine di metri, nei campi. Alberi antichi sradicati che, per miracolo, non si sono appoggiati sulle case. E ancora: impianti agricoli divelti e capannoni scoperchiati. E’ successo tutto in poco più di mezz’ora, giovedì intorno alle 23, in Valdichiana nella zona di Abbadia di Montepulciano ma anche alle Tre Berte è stata una ’pioggia’ di rami e di alberi. Come se la campagna lì fosse finita all’improvviso in una sorta di ’frullatore’. A lanciare l’allarme ripercussioni negative del maltempo sulle coltivazioni è stata ancora una volta Coldiretti registrando, proprio a causa del vento forte, anche "la caduta di molte olive".

"Siamo ancora un po’ frastornati per quanto avvenuto e non sappiamo bene a quanto ammonta il danno. Certo è però che avevamo un impianto per un frutteto appena installato con tanto di reti anti-grandine montate, circa due ettari di estensione. Mancavano soltanto le piante di pere coscie da sistemare: è devastato. Con la manodopera dovremo ricominciare da capo, sarà oneroso. Sembrava quasi una tromba d’aria per quanto tutto è volato in aria", racconta Alessandra La Rocca, titolare della società agricola "Il Sole" che si trova ad Abbadia di Montepulciano. "Nell’azienda abbiamo un capannone all’interno del quale erano ricoverati imballaggi e anche i ’bean’, gli enormi cassoni in plastica utilizzati per la raccolta, ad esempio di meloni e di olive. Pesano circa 30-32 chili e il vento li ha sollevati come piume portandoli lontano, in mezzo ad un campo. Quanto alla copertura è stata divelta: siamo rimasti malissimo". In una colonica vicino dove abitano due famiglie che l’imprenditrice conosce bene è stata una strage di pini all’interno del giardino. "Esemplari enormi, piante storiche che, fortunatamente, non si sono abbattute sulla costruzione. E’ stata tutta colpa del vento, che ha steso anche un grande moro qui vicino", dice.

La zona di Abbadia di Montepulciano è stata particolarmente colpita dalle raffiche di vento tanto che ieri pomeriggio erano a lavoro qui i vigili del fuoco poliziani per rimuovere rami e piante pericolanti. Un’area dove la tempesta di vento ha picchiato duro ma la notte scorsa ci sono stati interventi anche a ad Asciano, Barontoli, a Chiusi nella zona di Querce al Pino, a Monticiano dove sono state segnalate piante sulla carreggiata.