
Banca Mps torna a selezionare personale e ad assumere. La ricerca va a potenziare la rete commerciale di tutta Italia. In ballo ci sono nuovi posti di lavoro che inizieranno a essere assegnati indicativamente a partire dagli inizi del 2021. C’è tempo fino al 25 ottobre per presentare la propria candidatura, che potrà essere inviata solo attraverso il sito aziendale, compilando l’apposito form e allegando curriculum vitae e certificazione di laurea rilasciata dall’Università. Il bando prevede come requisito necessario a partecipare alla selezione il possesso di una laurea in discipline economiche o giuridiche.
Il percorso professionale partirà dal front office, con il compito di garantire assistenza ai clienti in tutte le loro esigenze bancarie e assicurative, compreso l’accesso ai processi di innovazione digitale. L’inserimento verrà accompagnato da percorsi formativi mirati ad acquisire competenze tecniche e trasversali utili al percorso di crescita verso ruoli di consulenza sempre più specialistica.
"Le risorse che vinceranno la selezione – spiega Roberto Coita, chief human capital officer di Banca Mps – entreranno a far parte della nostra squadra, inizialmente con un contratto a tempo determinato, a partire dagli inizi del 2021 e saranno inserite nel ruolo di addetto commerciale. Il loro compito sarà quello di fornire assistenza ai clienti in tutte le loro esigenze bancarie e assicurative, compreso il supporto per un utilizzo sempre più consapevole dei canali digitali. Il loro inserimento sarà accompagnato da una formazione iniziale strutturata di alcune settimane, a cui seguiranno affiancamenti e percorsi mirati a far acquisire competenze hard e soft, utili a percorsi di crescita verso ruoli di consulenza sempre più specialistica".
La ricerca è dunque già in corso e ci sono già naturalmente candidature: "Le domande ricevute nei giorni seguenti all’apertura della selezione – sottolinea il responsabile delle risorse umane Mps – confermano che, nonostante le difficoltà che il nostro settore ha attraversato in questi anni, l’interesse dei giovani verso il mondo bancario rimane molto alto. Questo, a mio parere, può essere letto come un indicatore che le banche continueranno a svolgere anche nel futuro un ruolo centrale all’interno della società. Il nostro compito – conclude Coita – sarà quello di passare il testimone alle nuove generazioni, costruendo per loro un nuovo modello di competenze a supporto di un business in rapida trasformazione".
p.t.