
Match di improvvisazione teatrale’ oggi, alle 18, a ViviFortezza, nel Bastione San Domenico. Protagonisti gli attori Francesco Burroni, Silvia Piscilla Bruni e Ugo Micheli. "Sarà una sfida a cielo aperto", dice Francesco Burroni, direttore artistico nazionale. del Match d´Improvvisazione Teatrale. Nel 1989 lo ha introdotto in Italia, diventando presto un fenomeno diffuso. "Attualmente - continua Burroni - la rete nazionale del Match d´Improvvisazione Teatrale comprende trentacinque città. Ripete il Match d´Improvvisazione Teatrale ideato nel 1977 da Robert Gravel e Yvon Leduc, e diventato lo spettacolo più rappresentato".
L´ambiente in Fortezza sarà quello di una partita. "Lo spirito è quello di una competizione artisticosportiva. Generalmente il match si svolge fra squadre ma, questa volta, per il distanziamento, ci saranno giocatoriattori che si contenderanno la vittoria in 90 minuti, divisi in due tempi. Un maestro di cerimonia illustrerà al pubblico lo spettacolo. La musica farà da sottofondo. L’arbitro Roberto Bechi garantirà la correttezza". Burroni racconta la trama del Match d´Improvvisazione Teatrale. "Il pubblico chiederà cosa devono interpretare gli attori: un autore, un oggetto, luogo o persona, e così via. L´arbitro estrae a sorte di volta in volta un cartoncino; legge ad alta voce le indicazioni che dovranno seguire gli artisti: commedia, thriller, altro. Un fischio segnerà l´inizio. Gli attori allora devono interpretare, improvvisare". Chi vincerà? "L’attore più votato dal pubblico, con il punteggio al netto dei falli addebitati agli attori".
La carta vincente del Match d´Improvvisazione Teatrale? "Il vero protagonista della serata è il pubblico. Suggerisce i temi, vota e può esprimere il dissenso lanciando una ciabatta che gli viene fornita all´ingresso. Il match esalta creatività, fantasia e prontezza di spirito degli artisti; stimola la concreta partecipazione del pubblico che assiste ogni volta ad una serata completamente diversa e irripetibile".
Ant. Leo.