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Il dottorato per Siena Jazz. Un’alta scuola di musica

Presentato al Ministero dell’Università il progetto sui corsi di linguaggi musicali. Alleanza con Accademia Chigiana, Fondazione Mps, Conservatorio Frescobaldi.

Massimo Mazzini, presidente Siena Jazz

Massimo Mazzini, presidente Siena Jazz

Nuovi importanti passi avanti per Siena Jazz, che si apre alla ricerca applicata: l’istituzione senese potrà attivare il primo dottorato in Italia in "Linguaggi dell’improvvisazione nelle Musiche Contemporanee". E’ un progetto interamente ideato dalla scuola senese, presentato al Ministero dell’Università che ha ottenuto parere favorevole da Anvur, l’Ente proposto al controllo. Fondamentali i sodalizi che questa approvazione mette in atto: nella cordata di cui Siena Jazz è capofila troviamo l’Accademia Chigiana e Fondazione Monte dei Paschi, il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e CPM Music Institute.

La scuola di dottorato rappresenta un’opportunità di crescita artistica e professionale unica nel panorama internazionale, il cui obiettivo è centrato sulla ricerca artistica di alto livello. Le candidature dovranno essere inviate entro il 2 settembre. Il percorso risponde ai fabbisogni d’innovazione del settore della produzione musicale contemporanea, con un focus specifico sulla ricerca applicata nel settore delle arti performative, della valorizzazione e reinterpretazione del patrimonio musicale, e sulla ricerca di nuovi pubblici. Nell’ambito del perfezionamento e ampliamento della propria offerta formativa accademica, l’apertura al terzo ciclo rappresenta per Siena Jazz il completamento dei percorsi di eccellenza già avviati. Il Corso di Dottorato è un percorso di studio e ricerca di durata triennale, rivolto a performer provenienti da ambiti e tradizioni differenti (jazz, musiche classiche contemporanee, rock, pop, musiche folk), con particolare attenzione a candidate/i la cui pratica artistica sia incline ad una trasversalità di linguaggi e di approcci.

Il presidente di Siena Jazz esprime grande soddisfazione per l’apertura del percorso dottorale: "Questo successo – afferma Massimo Mazzini - si aggiunge ai positivi traguardi realizzati in questo ultimo periodo, estremamente fertile per la nostra Accademia che ne hanno caratterizzato il rilancio. Un successo che viene condiviso con tutta la città, che anche nel contesto della ricerca guarda al futuro musicale dei giovani talenti grazie alla collaborazione di due delle principali eccellenze musicali italiane radicate sul nostro territorio".

Anche il presidente dell’Accademia Musicale Chigiana, Carlo Rossi, esprime il suo apprezzamento "per la realizzazione di un’iniziativa congiunta che mette a fattor comune alcune fra le risorse migliori delle due istituzioni senesi e raggiunge un esito già perseguito da diversi anni con l’apertura di spazi di confronto ed esperienze formative dedicate alle nuove sonorità". Tra le novità una borsa di studio dedicata alle candidature di sesso femminile per incentivare l’accesso delle donne al mondo della ricerca e della produzione musicale in un contesto internazionale.

Massimo Biliorsi