Il caso multe "Investire di più in prevenzione"

Il vice presidente di Italia Viva, Pietro Savorgnan, solleva l'importanza dell'educazione stradale a Siena, proponendo maggiori fondi per programmi scolastici e campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e l'uso di sostanze.

Il caso multe "Investire di più in prevenzione"

Il caso multe "Investire di più in prevenzione"

Il caso della rilevazione del Sole 24 ore, che indica Siena al terzo posto in Italia per valore pro capite delle sanzioni al codice della strada emesse, torna d’attualità con un intervento del vice presidente di Italia Viva Pietro Savorgnan, che sottolinea la spesa media di 133,50 euro.

"Sono giuste le campagne di informazione e i corsi didattici finalizzati all’educazione stradale – osserva Sarvognan, ricordando gli impegni in consiglio comunale dell’assessore Pagni –

ma occorre analizzare la materia soprattutto in un’ottica preventiva. Il Comune dovrebbe dare maggiore importanza e fornire maggiori fondi per appositi programmi da svolgere nelle scuole, con apposite campagne per promuovere la sensibilizzazione e l’educazione ai principi della sicurezza stradale, l’informazione in tema di segnaletica stradale e la conoscenza delle norme generali per la condotta dei veicoli".

E ancora, aggiunge l’esponente di Italia Viva, "ci attendiamo che questa giunta si faccia carico dell’informazione alla cittadinanza sui rischi conseguenti all’assunzione di sostanze psicotrope, stupefacenti e di bevande alcoliche. Ci aspettiamo una proposta chiara del Comune nei confronti della responsabilità di educare i nostri giovani alla conoscenza dei principi della strada. Per questi motivi sarebbe opportuno dare maggiori fondi di quelli previsti con lo scopo di predisporre i programmi ad hoc e porre in essere delle azioni concrete".