Italia Viva Area Senese presenta la squadra e lancia dei tavoli tematici sui problemi del territorio. "Dalla sanità alla mobilità, passando per il decoro e la sicurezza – spiega il presidente David Chiti – ci occuperemo non solo di Siena, ma anche dei comuni vicini. Nel capoluogo stiamo studiando iniziative per le nuove generazioni. L’idea è dare in gestione i Bastioni della Fortezza a giovani, per far vivere la città anche agli universitari". E sul suolo pubblico: "Ci sono zone a cui sono stati negati i tavolini all’aperto – ha detto Chiti, affiancato dal vicepresidente Pietro Savorgnan e da Stella Stiaccini – nonostante possano averli come a Sant’Agostino. E ci sono altre aree a cui sono consentiti, pur con problemi alla viabilità". Poi le ordinanze ’svuota-piazze’: "Le auto si riversano nelle vie del centro, servono politiche che contemperino decoro e iniziativa economica".
Il delegato provinciale Mario Morellini ha richiamato l’attenzione sulle Europee, mentre il consigliere regionale Stefano Scaramelli ha evidenziato: "Italia Viva si sta riorganizzando con una squadra che copre vari comuni, unendo figure storiche a volti nuovi. A Siena siamo all’opposizione del governo cittadino, ma non è pregiudiziale. Sul Biotecnopolo chiediamo una mediazione per salvare il progetto invece si deve accelerare sulla stazione MedioEtruria". Nel Comitato ci sono Chiti, Savorgnan, Alessandra Ambra, Letizia Pini, Carlo Sisti, Federico Tuoni, Letizia Baragatti, Fausto Bartolini, Eugenia Guarnieri, Massimo Lo Coco, Stefano Pavone, Domenico Scaccia, Giuseppe Scaccia, Massimo Scapecchi, Luca Semboloni, Stella Stiaccini e Filippo Verre.
Cristina Belvedere