Ha quaranta chili di droga in casa. Pusher si getta dal dirupo: arrestato

I carabinieri accerchiano l’abitazione. L’uomo si dà alla fuga. Sequestrata pistola con matricola abrasa

di Marco Brogi

SIENA

Aveva trasformato il suo appartamento, nella campagna tra Poggibonsi e Colle, in un magazzino per lo stoccaggio di sostanze stupefacenti. Al suo interno sono stati rinvenuti qualcosa come 40 chilogrammi tra cocaina hashish, marijuana, metadone, barbiturici e chetamina, e altri 14 chilogrammi di sostanza da taglio. Una montagna di sostanze stupefacenti che, una volta messa sul mercato, avrebbe fruttato svariati milioni di euro. E’ una delle più grosse operazioni antidroga effettuate negli ultimi tempi sul nostro territorio, quella condotta dai carabinieri della Compagnia di Poggibonsi. Una maxi operazione che ha visto l’impiego di una trentina di militari, e che ha portato all’arresto, in flagranza di reato, di un 39enne di origine straniera, residente a Poggibonsi, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il possesso di una pistola con matricola abrasa. Per lui anche una denuncia per ricettazione. Erano diverse settimane che i carabinieri tenevano d’occhio l’appartamento in questione. Esattamente da quando, nell’ambito di una serie di controlli anticrimine sul territorio, i militari della stazione di Colle avevano acquisito notizie circa la presenza di un magazzino per lo stoccaggio della droga nella campagna tra Poggibonsi e Colle. Dopo i primi accertamenti, i carabinieri preparano nei minimi particolari una maxi operazione alla quale prendono parte uomini della stazione di Colle e altri in servizio al comando di Poggibonsi. L’area dell’abitazione sospetta viene circondata, con appostamenti lungo la strada che conduce all’appartamento. I militari, a quel punto, aspettavano soltanto il momento giusto per entrare in azione, scattato quando arriva un furgone con a bordo il 39enne straniero, che stava rientrando nell’appartamento fortemente sospettato di essere lo stoccaggio degli stupefacenti. L’uomo tenta la fuga e ne nasce un rocambolesco inseguimento a piedi. Sentendosi ormai braccato, nel disperato tentativo di sfuggire ai carabinieri, si lancia in un dirupo, nel fitto del bosco. Una caduta da diversi metri in cui riporta varie ferite. Fine della corsa. Soccorso dagli stessi carabinieri e dal 118, il 39enne viene trasportato al Policlinico delle Scotte. Nel suo appartamento i militari si sono trovati davanti un vero e proprio deposito di stoccaggio e a un laboratorio attrezzato per la preparazione, il taglio e lo smercio di stupefacenti: oltre 40 chilogrammi di sostanze tra cocaina, hashish, marijuana, metadone, barbiturici e chetamina, con anche 14 chilogrammi di sostanza da taglio, 14 taniche di acetone, bilancino di precisione e pressa in metallo. Sempre all’interno dell’abitazione è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 9×21, con matricola abrasa e due caricatori con 30 cartucce. Si tratta, senza dubbio, di uno dei sequestri di droga più rilevanti, sia in termini di quantità che di qualità, effettuati dai carabinieri nella Valdelsa senese. Un duro colpo al traffico di sostanze stupefacenti.