Green pass per rientrare in classe Il 90% del personale è vaccinato

Stando ai dati dell’Asl sud est, oltre 5.600 docenti e dipendenti della scuola sarebbero già immuni

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Fra oggi e domani è atteso il nuovo decreto governativo che potrebbe estendere l’obbligo del green pass al personale scolastico, docenti e non, compreso quello delle Università. Se l’obiettivo è tornare a scuola in sicurezza, questo arriverà grazie alla vaccinazione dei più giovani ma prima di tutto di chi ‘fa scuola’. A partire dagli insegnanti: ad oggi - in base ad un report del Ministero della Salute, pubblicato da Orizzonti scuola – il 15,17% del personale scolastico (docenti e Ata) in Italia non è ancora vaccinato. In Toscana la percentuale sale al 17,48: ci sarebbero 13.986 persone, fra insegnanti e personale non docente, che sfugge alla prima (o unica) dose, dunque non ha intrapreso il percorso vaccinale.

Non è facile capire come questi numeri si presentino nella nostra provincia: il dato di partenza è che nel Senese, fra scuola e università, ci sono circa 4mila docenti e poco meno di 2mila fra amministrativi, tecnici e personale di ausilio. Cui vanno aggiunti i professionisti della formazione privata e anche quelli dell’Università per Stranieri nel caso di Siena. Partiamo dalla scuola pubblica: secondo i dati forniti dall’Ufficio scolastico provinciale relativamente agli insegnanti, l’organico di diritto conta 2.864 posti, cui si aggiungono 368 posti di sostegno. In vista del nuovo anno, a settembre, la scuola dell’infanzia senese ha 350 insegnanti titolari, la primaria 973, la scuola secondaria di primo grado 520 e quella di secondo grado 972. A questi vanno aggiunti i 918 posti nella dotazione organica provinciale del personale Ata.

Poi c’è l’Università di Siena che conta 711 docenti e 882 non docenti. E qui finiscono le certezze: perché nessuno sa quanti insegnanti sono a oggi vaccinati o lo saranno a settembre. Il popolo della scuola è stato il primo target della vaccinazione di massa in Toscana, subito dopo il personale sanitario e gli ospiti delle rsa: le somministrazioni sono iniziate nel marzo scorso.

La vaccinazione è poi proceduta per fasce di età e per patologie (fragili), non più per categorie professionali. Dunque in tanti si sono vaccinati nei primi mesi della campagna nella categoria prioritaria riservata alle scuole, ma altri lo avranno fatto più tardi con l’apertura della vaccinazione per fascia di età e senza necessità di dichiarare la propria professione.

Detto questo, nell’agenda provinciale riservata al personale scolastico sono registrati oltre 5mila vaccinati (10mila somministrazioni fra prime e seconde dosi), fra docenti e non, scuole e università, strutture pubbliche e private. Dunque, se la platea ufficiale (scuola pubblica e università) è di circa 6mila operatori, i vaccinati della scuola nel Senese vanno oltre l’85% della media nazionale.

Paola Tomassoni