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Gotelli, quella donna che si batteva per i diritti Dalla Camera al recupero civile delle prostitute

Nel 1947 era entrata a far parte della Commissione costituente.

Le donne della Costituente – ne abbiamo scelte 2 e ne abbiamo visto brevemente la storia (vedi anche articolo a fianco).

Angela Gotelli nasce il 28 febbraio 1905 ad Alberto, un piccolo paese in provincia di Parma, frequenta la Federazione Universitaria Cattolica Italiana (Fuci), dal 1929 al 1933 ne fu presidente. La casa di famiglia diviene locale di comando partigiano e rifugio dei militari sfollati. Angela nel 1944 si reca nel bosco di Montegroppo per trattare uno scambio di ostaggi con un gruppo di soldati tedeschi. Nel 1946 viene aletta vice-delegata nazionale del movimento femminile della DC. Il 6 febbraio 1947 entra nella Commissione Costituente, e con Nilde Iotti si occupa della prima parte della sottocommissione sui diritti e i doveri dei cittadini. Si batte con fermezza per i diritti della donne e per l’accesso alle donne nella magistratura, viene eletta più volte alla Camera dei Deputati (1948-1953-1958) ricoprendo incarichi di rilievo. Dal 1963 al 1973 è presidente dell’Opera Nazionale per la Maternità e l’Infanzia. Si impegna per il recupero civile delle prostitute liberate dalla legge Merlin. Muore ad Alberto, il suo paese natale, il 21 novembre 1996.