
Neve sulla pista dell’Amiata versante senese Da domani si può tornare a sciare, impianti ok manca solo lo skipass unico
La notizia è ufficiale: la seggiovia del "Cantore" e lo ski-lift a servizio della pista del "Crocicchio", possono essere aperte. Se c’è neve si scia anche nelle piste del versante senese dell’Amiata. Ieri, come aveva anticipato La Nazione, il sindaco di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini, ha firmato le autorizzazioni. Se, come il tempo lascia sperare, ci sarà neve già da domani (non ci sono comunicazioni ufficiali) qualche pista potrebbe essere aperta. Ad iniziare da quella della Vetta, il campo scuola, che si trova nel punto più alto della montagna.
Ieri, sotto l’aspetto meteorologico, è stata una giornata strana. Al mattino neve, poi nebbia, un po’ di pioggia. Nel pomeriggio il vento è cambiato la neve è iniziata a cadere in modo consistente. Ne sono caduti oltre dieci centimetri. Ma per sciare serve battere le piste. Torniamo alla buona notizia attesa da tutti, ad iniziare dagli operatori. I permessi ci sono, ora manca una cosa pratica, importante: lo sci-pass unico. E, almeno nell’immediato non potrà esserci. Chi si serve dell’Amiata Impianti deve acquistare una tessera, chi si serve di quelli della "ISA" devono acquistare gli sci-pass di questa società. Che, nello scorso ottobre, avrebbe invitato l’Amiata Impianti a confermare l’intesa sullo sci-pass unico, e varare le nuove tariffe. L’incontro non c’è stato. Ora, per risolvere il problema, occorre un po’ di tempo. Prima deve essere raggiunta l’intesa sui costi degli ski-pass, quindi procedere alla stampa delle nuove tessere.