
Giornate Fai d’Autunno. Week-end alla scoperta di Torrita di Siena
C’è chi dice che avrebbe tutte le carte in regola per una svolta turistica e per uscire dalla ’nicchia’. Ma nonostante la ridotta presenza di attività commerciali e servizi che lo rendono poco popolato nella quotidianità, il centro storico di Torrita di Siena è una piccola perla con tanto da scoprire. E chi lo vede, ne rimane affascinato. Per chi volesse verificare con i propri occhi, è in arrivo un appuntamento dedicato agli appassionati di arte e cultura grazie alle Giornate Fai d’autunno, la manifestazione di punta del Fondo per l’Ambiente Italiano Ets, che offre l’opportunità di scoprire o riscoprire tutti quei patrimoni, magari ancora poco conosciuti, di cui l’Italia è ricca. La delegazione Fai di Siena quest’anno ha voluto valorizzare Torrita di Siena trovando la collaborazione dell’amministrazione comunale, del parroco, di tanti cittadini e realtà del territorio, scuola compresa.
Il ritrovo è nel centro storico, sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 10 alle 16. Ma cosa si potrà vedere? Intanto conoscere le vicende di personaggi simbolo del territorio, è il caso di Ghino di Tacco o la Nencia, che racconteranno la propria storia nel cuore di Torrita grazie alla passione del Cta ’Il Borgo’. Un capitolo sarà dedicato anche al Palio dei Somari, la festa più sentita dai torritesi, con alcune contrade che apriranno le proprie sedi. E poi le chiese da scoprire, come quella della Madonna delle Nevi con alcuni studenti dell’indirizzo tecnico, economico e turistico del ’Redi’ di Montepulciano (delle classi quarta e quinta) che faranno da guide grazie al progetto ’Apprendisti Ciceroni’, che il Fai promuove da anni con le scuole per avvicinare e sensibilizzare i più giovani al nostro patrimonio culturale. Tra le attrazioni più attese c’è sicuramente la visita all’ex rifugio antiaereo, un tunnel sotterraneo da poco restaurato (186 metri) dove oltre a una parte espositiva troviamo la Vertical Farm realizzata dall’ingegnere torritese Matteo Benvenuti insieme al gruppo di lavoro Vertical Farm Italia. Un’idea all’insegna della sostenibilità (con frutta e verdura che saranno utilizzate per tutto l’anno dalla mensa comunale) e che sta riscuotendo un grande successo. La visita alla Vertical Farm è solo su prenotazione obbligatoria e sarà possibile farla una volta al giorno dalle 15 alle 16. Soprattutto se il meteo continua a mantenersi in versione estiva, il weekend torritese è sicuramente una bella occasione per vedere qualcosa di interessante e magari di ancora sconosciuto. Un tuffo nella storia e nella cultura è sempre un arricchimento e quindi un regalo che facciamo a noi stessi.
Luca Stefanucci