
Sequestrati circa 33.000 giocattoli contraffatti o insicuri e sei persone denunciate alle rispettive procure di competenza di Firenze e di...
Sequestrati circa 33.000 giocattoli contraffatti o insicuri e sei persone denunciate alle rispettive procure di competenza di Firenze e di Pisa in un’attività svolta insieme dal Comando Regionale Toscana della Guardia di Finanza e dalla Direzione Territoriale Toscana e Umbria dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) che hanno dato esecuzione un piano straordinario di controlli.
Un blitz che ha interessato anche la nostra provincia dove, tuttavia, non sono state ravvisaste irregolarità sotto il profilo penale e sono scattati, infatti, sequestri amministrativi dopo controlli effettuati in rivendite a Siena, Poggibonsi e Sarteano, gestite in alcuni casi da orientali, in altre da italiani. Nella provincia di Siena, sono stati complessivamente posti sotto sequestro 11.027 giocattoli e articoli natalizi non conformi alla normativa nazionale ed europea.
Gli interventi in Toscana hanno mirato più in generale al contrasto e alla vendita di prodotti falsi non sicuri per la salute, ma messi lo stesso in vendita. Sono nell’esattezza 32.933 giocattoli non conformi alla normativa nazionale ed europea, ma, spiegano Gdf e Dogane, "soprattutto pericolosi" per salute. L’attività si è avvalsa del Laboratorio chimico Adm a Livorno. Alcuni articoli sono stati sottoposti anche a prove meccaniche (prove di trazione) e/o chimiche, al fine di verificare la presenza di elementi tossici. I riscontri analitici hanno attestato in diverse occasioni la non conformità del giocattolo.