Gabriele appende l’arco al chiodo: "Ho iniziato che avevo 14 anni"

Cecchini ha anche vinto due gare nella lunga carriera nel quartiere Pianello "Tanti giovani che promettono".

Gabriele Cecchini, arciere del Quartiere Pianello, ha messo la parola fine alla sua carriera. La notizia, data da lui stesso arriva all’indomani del torneo che, pur non vincendo, lo ha visto protagonista per aver cercato fino all’ultima freccia di portare la vittoria nel suo rione. Gabriele debuttò appena quattordicenne nel torneo delle Cacce nell’agosto del 1994 e da allora ha sempre fatto parte del gruppo arco del Quartiere. La sua carriera è stata anche segnata da periodi sfortunati, basti pensare alla lunghissima pausa (dal 2000 al 2006) per un infortunio alla spalla che non gli dava tregua, oppure ad una serie di sorteggi che vedevano il suo nome rimanere dentro all’urna. Ha avuto comunque anche le sue soddisfazioni vincendo due gare che in parte lo hanno ripagato. "Ho tirato in un periodo ricco di arcieri formidabili - dice - contro avversari del calibro di Luca Capaccioli (storico arciere del Quartiere Ruga e ancora oggi quello che ha ottenuto il numero maggiore di vittorie, ndr) Claudio Sassetti, i fratelli Pecciarelli, i vari Marini, Chiavacci, Cencioni… tanto per citarne alcuni. Ho avuto anche compagni e capitani altrettanto grandi, non faccio i nomi per non dimenticare nessuno ma li porto tutti dentro, come porto sempre con me mio suocero Mauro, scomparso troppo presto e anche lui grande arciere vittorioso anche se di un Quartiere avversario. Oggi a 43 anni devo staccare la spina e ringrazio la mia famiglia per il grande supporto, il mio Quartiere ma anche tutti gli avversari che in questi giorni fuori dal campo mi hanno dimostrato stima e affetto rendendo vero il motto finale del bando della festa, ’che in micizia nasca e in amicizia muoia’. Il livello delle nostre gare si è alzato tanto e per 20 minuti di gara ti devi allenare ogni giorno togliendo tempo prezioso anche alla famiglia. Lascio, anche se sarò sempre vicino al Quartiere, vedendo che abbiamo un buon numero di giovani e giovanissimi che stanno crescendo bene e permettono di guardare con ottimismo al futuro. Ringrazio ancora tutti, forza Pianello e forza Montalcino!"

Andrea Falciani