Furti di vino pregiato. Allarme sotto le torri

Una coppia di finti turisti avrebbe colpito in vari negozi facendo sparire bottiglie molto costose.

Furti di vino pregiato. Allarme sotto le torri

Furti di vino pregiato. Allarme sotto le torri

Rieccoli: i ladri di vino hanno colpito ancora. Questa volta sono state riprese di mira pregiate e costose bottiglie di vino rosso da collezionisti dal valore di molte centinaia di euro. I ladri-enologi hanno agito in pieno giorno e confusi tra i turisti di passaggio. Bordolesi costose, esposte nelle vetrine del centro storico, sono ’sparite’ in pochi minuti. Ma i ladri, non contenti, per non dare troppo nell’occhio, sono entrati anche in negozi di souvenir per portare a casa il tradizionale regalino dalle torri. I commercianti del centro storico riferiscono di una coppia di uomini, finti turisti, con accento straniero, che sarebbero stati anche filmati dall’occhio digitale delle telecamere.

Dopo i furti, sono spariti senza lasciare traccia. E non è la prima volta: questi ladri vanno a colpo sicuro, portando via bottiglie da collezione. Ci hanno riprovato. Proprio sotto gli occhi fra un cliente e l’altro dagli stessi negozianti. Con destrezza da illusionisti. Insomma se qualcuno avesse il dubbio che "mani leste" si prendessero qualche giorno di ferie si è sbagliato e di grosso. "Mani leste", è proprio il caso di chiamarli così, sono invece al lavoro sempre. Dall’estate all’inverno. Questa volta hanno cambiato sistema o strategia, hanno "lavorato" alla rovescia, si sono buttati nella mischia fra la confusione del turismo in un’estate che non finisce più dentro le mura di San Gimignano, dove si registra una stagione turistica da record. Come è naturale, sono scattate le denunce, ma purtroppo è come trovare l’ago nel pagliaio. "E quando il ladro o i ladri vengono beccati purtroppo – riferiscono i commercianti –, dopo poche sono già al lavoro".

Romano Francardelli