Funghi, raccolta boom. Controlli rafforzati questo fine settimana

Ad annunciarli la polizia provinciale che sarà sulla montagna insieme ai carabinieri forestali per far rispettare le regole

Un altro week-end da "bollino nero" sull’Amiata. Ci sarà un nuovo boom di cercatori di funghi provenienti da varie località E dal comando della polizia provinciale si fa sapere che "i controlli – già eseguiti fin dal nascere dei primi funghi, verranno, d’intesa con i carabinieri forestali, potenziati. Non solo verifiche tra i boschi ma anche sulle strade della montagna".

Ed è quello che i cittadini dei paesi della montagna hanno invocato. La massiccia invasione ha lasciato il segno nei boschi che hanno accusato la presenza, il via vai, di tantissime persone . Che vanno in montagna come se andassero ad arare un campo. Senza un minimo rispetto delle norme che disciplinano la raccolta dei pregiati funghi. Da anni non si vedevano tanti funghi, ma c’è già un calo. Anche perché vengono raccolti piccoli, piccolissimi, esemplari che potrebbero aver raggiunto un bel peso.

Da questo fine settimana scatteranno i controlli a campione. Chi verrà trovato fuori regola sarà sanzionato. Intanto resta vivo anche il problema del micologo. La Asl ha attivato il servizio. Ma che non è risolutivo per il libero commercio. Contrariamente a quanto avveniva nel recente passato- fin quando i funghi nascevano- i micologi della Asl non rilasciano certificazione. Tutto ciò sarebbe dovuto ad un conflitto tra organo di vigilanza e organo di attestazione.

Massimo Cherubini