
Sono trenta i nuovi positivi al Covid in provincia. Il bollettino dell’Asl registra una lieve flessione, anche perché i contagi emergono da ben 1.033 tamponi effettuati, con 7 guarigioni. Le persone positive in carico in provincia sono 739, i contatti stretti in quarantena sono 1.730. Guardando la mappa del virus, oltre ai 10 casi emersi a Siena, resta alto il numero dei contagiati ad Abbadia San Salvatore. Per il comune amiatino il totale dei positivi ammonta a 104 con nessun nuovo caso ieri. Per la Asl ci sono, invece, tre nuovi positivi, che farebbero salire a 107 il totale dei contagiati.
E’ il balletto dei numeri dovuto al fatto che l’Asl li fornisce sui tamponi processati nell’arco di ventiquattro ore (dalle 14 alle 14 del giorno successivo); quelli della Regione sono, invece, nell’arco di un giorno (dalle otto alle venti). Per questo i dati non combaciano.
I numeri che interessano Abbadia San Salvatore restano comunque alti. Non come rapporto cittadini-positivi (la percentuale è l’1,7%) ma come cifra assoluta. E questo fa scattare la polemica. I consiglieri di ’Abbadia Futura’ chiedono, in una lunga nota, i "motivi di un focolaio che si espande, giorno dopo giorno, senza riuscire a circoscriverlo". "Tutte le regole previste dalle disposizioni - dice Lucilla Romani vice sindaco e assessore alla sanità - sono state prese. Oggi il sindaco Tondi firmerà l’ordinanza che dispone l’obbligo di mettere le mascherine anche all’aperto. E’ l’ultimo dei provvedimenti che possiamo adottare. Quali le cause di questo fenomeno rilevante? Per capire da dove è partito il focolaio Covid, l’Asl e i dirigenti scolastici hanno disposto accertamenti mirati. Purtroppo - conclude Lucilla Romani- la guarigione dei soggetti non vaccinati, tra questi ci sono molti bambini, è molto più lenta rispetto a chi è coperto da vaccino". L’ultimo dato sull’area Covid delle Scotte con 2 ingressi e una dimissione: 33 ricoverati di cui 10 in terapia intensiva, 22 in media intensità, 1 in degenza ordinaria.
Massimo Cherubini