di Massimo Cherubini
Scalata di Nino Barile ai vertici dei possessori delle azioni della società Floramiata di Piancastagnaio. Dal 26% del pacchetto azionario, acquisito nel 2017 quando lui, insieme altri cinque soci, rileva la società dal curatore fallimentare, oggi Nino Barile detiene il 97% delle azioni. "Credo molto - dice Barile - nelle potenzialità dell’impianto florovivaistico, che ha un punto di forza nel calore geotermico, e nella sua potenzialità gestionale. La mia storia? Ve la dico in poche parole. Arrivo dalla Puglia, da Terlizzi, dove si producono piante ornamentali. Sono un perito agrario e da anni mi sono dedicato principalmente ai mercati del settore. Ho girato il mondo per capire, studiare, i flussi dei mercati. A Floramiata ho iniziato a mettere in atto quelli che ho ritenuto essere gli aspetti vincenti del mercato. Oggi - aggiunge con legittima soddisfazione - Floramiata fornisce piante in molti mercati europei, è conosciuta per le sue specialità di fiori tropicali prodotti".
Torniamo, seppur brevemente, agli assetti societari riportando la nota ufficiale con la quale la società ha dato notizie del grande cambio negli assetti societari. "Nell’ambito dell’acquisizione di quote societarie, è stata perfezionata la cessione delle quote di Findeco Spa, Lms Energia Srl e Dainelli Romano del capitale di Floramiata Srl a favore di Gabe Srl che assieme a Floricoltura Bisceglia ne diventa Socio Unico".
"Dopo due anni di intensa operosità, tesa al rilancio dell’attività grazie a fondamentali innovazioni in ambito produttivo, commerciale, e all’introduzione di nuovi strumenti informatici, la nuova compagine si inserisce strategicamente nell’attività di Floramiata per dare continuità ad un ambizioso progetto con l’obiettivo di raggiungere i giusti primati produttivi ed economici spettanti ad un’azienda leader del settore florovivaistico. Gabe Srl è una holding a capo di grandi aziende di successo tra cui la Fratelli Barile Spa, Caryna e Barile Immobiliare, pronta ad investire in nuove idee e progetti innovativi per il business floricolo. Grazie al proprio know-how ed esperienze specifiche maturate nel mondo del florovivaismo con notorietà raggiunta a livello internazionale attraverso specifiche politiche di branding Gabe srl ha espresso la volontà di incentivare ancora di più per la crescita e lo sviluppo dell’azienda con un piano industriale strategico volto a creare nuove sinergie commerciali, ponendosi come ponte diretto sul mercato europeo".
Intanto la forza lavoro cresce, il bilancio 2021 chiude con un attivo di 2,4 milioni di euro (grazie ai certificati bianchi, i contributi europei sull’utilizzo delle energie che non inquinano come la geotermia) ma che per Basile non sono affatto un punto di arrivo. Ma di partenza per centrare, in tempi rapidi, anche utili derivanti dalla produzione.