Finanza, più personale per i controlli Dal lavoro nero agli stupefacenti

Potenziata la vigilanza con 13 addetti che agiranno in tutta la provincia: sono stati addestrati a L’Aquila "Utili per fare fronte alle maggiori esigenze operative legate alla forte affluenza turistica nel Senese"

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di Laura Valdesi

SIENA

Dodici finanzieri in più per prevenire furti e svolgere verifiche. Arrivarono nell’agosto di tre anni fa al comando di viale Curtatone per potenziare i servizi in uno dei periodi di maggiore affluenza turistica nel Senese. La ’formula’ si ripete anche quest’anno. Sono addirittura 13 i finanzieri, fra questi anche alcune donne, che rappresentano una preziosa task force da utilizzare dalla Valdelsa a Siena fino alla Valdichiana e all’Amiata. "Potenziata la vigilanza nel periodo estivo", annuncia infatti il comandante provinciale della Finanza Giuseppe Antonio Marra a seguito della decisione presa dal Ministero dell’Interno "per fare fronte alle maggiori esigenze operative connesse alla prevedibile affluenza" di visitatori. Che fortunatamente non mancano facendo segnare una ripresa dell’economia.

A quali attività si dedicherà la task force? "Controlli volti a valorizzare l’azione propria di servizio del Corpo a tutela della collettività. In tale prospettiva il comando – si spiega – ha delineato un piano di intensificazione a livello provinciale che punta ad un’azione di contrasto ai fenomeni illegali di matrice economico-finanziaria, a tutela degli interessi degli operatori che si muovono nel rispetto delle regole e della collettività tutta". Tradotto: bisognerà stare attenti ad evitare manodopera in nero, sia che venga utilizzata negli agriturismo che in attività commerciali in questo periodo a pieno regime. Meglio essere in regola nel battere lo scontrino. Ma i tredici finanzieri che sono stati addestrati presso la Scuola ispettori e sovrintendenti che ha sede a L’Aquila, uno dei poli di formazione più all’avanguardia del Corpo, saranno anche in strada. Per verificare se chi guida non abbia assunto alcol o sostanze stupefacenti, soprattutto che non siano nascoste dentro la vettura visto il grande movimento di persone nel Senese dove non è un mistero che l’uso di stupefacenti è diffuso, come provano alcune recenti inchieste della procura. I posti di controllo saranno soprattutto nelle principali vie di comunicazione, quindi all’uscita dell’A1 come pure agli snodi di Autopalio e Siena-Grosseto, anche della ’Bettolle’. Tornando alla droga, non mancheranno certo verifiche nelle vie della movida. E anche i ladri dovranno stare attenti. Insomma, le maglie del sistema sicurezza, grazie anche al grande impegno di polizia e carabinieri, vengono strette per garantire una qualità della vita elevata anche in presenza di cifre importanti di visitatori.