FiguriAmoci, il viaggio ha inizio L’album più amato è in edicola I fantini vivono in 554 immagini

I nomi storici e i protagonisti delle Carriere tutti insieme in un’edizione da collezione. Oggi dalle 16 alle 19 il Cortile del Podestà farà da cornice a una versione speciale del Doppy Day . .

FiguriAmoci, il viaggio ha inizio  L’album più amato è in edicola  I fantini vivono in 554 immagini

FiguriAmoci, il viaggio ha inizio L’album più amato è in edicola I fantini vivono in 554 immagini

di Angela Gorellini

Il viaggio è iniziato: la quinta edizione di FiguriAmoci, di cui La Nazione è media partner, è sbarcata ieri nelle edicole e nelle librerie di Siena e provincia. Un viaggio nella storia e nella leggenda, alla scoperta del fantino, questa figura controversa del Palio, amata e odiata, acclamata e offesa, essenziale. Un viaggio articolato in 554 immagini, alcune inedite, ma anche in aneddoti, statistiche e curiosità che ai più giovani permetteranno di acquisire conoscenza, ai più grandicelli di aprire il cassetto della memoria.

I nomi sentiti tante volte raccontare, troveranno un volto, quelli che calcano oggi il tufo, si faranno testimoni del tempo. "Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’album, in particolare a tutti i fotografi, artisti e autori di un patrimonio prezioso della storia di Siena – ha detto Carlo Covati della casa editrice Il Leccio, ‘madre’ della pubblicazione –, all’editore Riccardo Cerpi e a tutti i collezionisti: è per loro che possiamo tramandare queste immagini, questi racconti".

"Invitiamo allo scambio, che sia in Contrada, in Piazza, nell’Entrone o davanti alle edicole. I social sono utili, ma è più bello potersi guardare, toccare, confrontare". Non a caso, Covati, ha parlato di Entrone: oggi, dalle 16 alle 19, e domani, dalle 11 alle 19, il cortile del Podestà farà da cornice a un’edizione speciale del Doppy Day.

Questo grazie al Comune, che ha dato il patrocinio a FiguriAmoci. "E’ un progetto editoriale – ha affermato Stefania Fattorini, assessore al Turismo e al Commercio – ricco di contenuti, che vuole far conoscere i tanti valori che i senesi riescono a mantenere e ampliare nel tempo. Siamo felici di poter mettere a disposizione il luogo dove i fantini diventano assassini". "Ho assistito alla nascita e alla crescita di FuguriAmoci – ha aggiunto l’assessore alle Politiche giovanili Clio Biondi Santi –: la raccolta è scambio, è socializzazione, è un confronto tra generazioni, un modo per conoscere meglio la nostra città".

A illustrare nel dettaglio FiguriAmoci-Il fantino, chi ha curato il progetto tecnico, Giovanni Mazzini. "Partendo dalla grafica, Guido Bellini, con la sua competenza, un orgoglio per la nostra città – ha spiegato –, è riuscito a creare un impianto coerente con le precedenti edizioni ma con un tocco di novità. Il fantino è raccontato dal 600 a oggi, con aneddoti anche della vita privata: abbiamo voluto riportare questa figura del Palio una dimensione più ‘umana’, mettendo, di ognuno, in risalto il soprannome. Nella speranza che si torni a usarli, i soprannomi, anziché chiamare i fantini per nome".

Tra le new entry Massimo Bianchi. "In un’ottica anche divulgativa, per giovani e meno giovani, abbiamo cercato di dare spazio a chi in Piazza ha avuto l’onore della gloria, ma anche a chi non ha mai assaporato il gusto del successo, ma ha scritto pagine della Festa. E anche alle donne e ai senesi che hanno corso sul tufo". C’è poi la pagina dark, quella dedicata alla vita ‘dura’ del fantino…