Festival Motumundi 2023. Lectio su clima e ambiente

Da oggi a domenica dialoghi e convegni su ecologia e sostenibilità in Toscana. La kermesse a Siena: il via ai Fisiocritici, poi Santa Chiara Lab e Università.

Festival Motumundi 2023. Lectio su clima e ambiente
Festival Motumundi 2023. Lectio su clima e ambiente

Si terrà a Siena la cerimonia di apertura dell’edizione 2023 di ’Motumundi, clima e ambiente’, in programma da oggi a domenica. Al centro di conferenze e dialoghi è la sostenibilità, delineata nelle tematiche della decarbonizzazione e delle energie rinnovabili, ma anche biodiversità, mare, spazio e lotta allo spreco alimentare.

L’apertura, oggi alle 17 ai Fisiocritici, sarà dedicata a ’Antartide, nuova frontiera dei cambiamenti climatici’, con Nicoletta Ademollo, ricercatrice Cnr, llaria Corsi, docente di Ecotossicologia all’Università di Siena, Fausto Ferraccioli, direttore Geofisica dell’Istituto nazionale di oceanografia, Silvano Onofri, presidente della Commissione nazionale scientifica per l’Antartide, Elena Grech della Commissione Europea in Italia.

La scena si sporterà domani alle 11 al Santa Chiara Lab dell’Università con la tavola rotonda su ’Trasferimento tecnologico e digitale nell’agroalimentare’, cui parteciperanno Angelo Riccaboni, presidente della Fondazione PRIMA, Stefano Gatti, inviato del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Claudio Balestri, direttore operativo della Fondazione Siena Food Lab, Nadia Riguccini, dirigente Istituto d’istruzione Ricasoli di Siena, Cristiana Tozzi, project manager Agritech Spoke 9 Santa Chiara Lab, Claudio Cantini, primo tecnologo CNR – IBE, azienda agricola sperimentale Santa Paolina e Max Paoli, coordinatore dei programmi UNESCO-TWAS.

Di ’Mediterraneo, rifiuti marini e inquinamento’ si parlerà sempre domani alle 15 presso il polo didattico di Pian de’ Mantellini dell’Università. All’appuntamento prenderanno parte Sana Ben Ismail, ricercatrice tunisina, Andrés Cózar Cabañas, dalla Spagna, Stefania Di Vito di Legambiente, Dario Giacomin, rappresentante Nato e Ue a Bruxelles, Roberto Giangreco e Simona Rossi, del ministero dell’Ambiente, Giorgio Marrapodi, ambasciatore ad Ankara, Cristina Panti, ricercatrice Università di Siena, Thomais Vlachogianni, scienziato dell’osservatorio del Mediterraneo; modera Cristina Fossi, docente a Siena di Ecologia, vincitrice l’anno scorso del Premio Motumundi.

Sabato, alle 17 al Castello di Albola a Radda in Chianti, la sessione su ’Vino e salvaguardia dell’ambiente’.