Tanti artisti hanno collaborato a realizzare ’Idea Forma’, la mostra nel Parco delle Sculture del Chianti che celebra i venti anni di attività
Riportare al Parco alcuni degli artisti che, negli anni, vi hanno lavorato, contribuendo a costruire la collezione permanente e, al contempo, incontrare nuovi sguardi, pronti a mettersi in dialogo con il bosco. Nasce con questa intuizione la mostra ’Idea Forma’ dedicata alla scultura e che sarà visibile fino al 10 novembre: dopo la mostra fotografica di Fabio Giamello e quella di Alessandro Chiaramonti con le sue terrecotte, dieci scultori internazionali celebrano i venti anni del Parco Sculture del Chianti, nella mostra organizzata dal Comune di Castelnuovo Berardenga.
"Il Parco sculture del Chianti è una galleria a cielo aperto – commenta Domenica Stagno assessora alla cultura e al turismo del Comune di Castelnuovo Berardenga – che nei suoi venti anni ha dato voce a innumerevoli artisti e continuerà a farlo con la mostra Idea Forma".
L’appuntamento con il vernissage è per sabato 14 alle 16 nella porzione di bosco divenuta una Galleria a cielo aperto, inaugurata quest’anno per accogliere le mostre temporanee. "L’idea di questa mostra – afferma la curatrice del Parco, Chiara Bozzi – è nata mesi fa, quando abbiamo iniziato a fare visita ad alcuni artisti che sono presenti nella collezione permanente del Parco e che vivono e lavorano stabilmente nei dintorni di Pietrasanta. Con tutti loro abbiamo deciso di costruire questo progetto: artisti internazionali già presenti al Parco e altri portatori di nuovi sguardi, da ospitare nella Galleria a cielo aperto che si fonde perfettamente con l’esposizione permanente".
"È un percorso – aggiunge Bozzi – attraverso i diversi volti della scultura, per osservare come, seppur con stili diversi, diversi sguardi ed esperienze, un’idea può diventare forma".