Ex collegio San Marco L’archivio pronto in aprile

Il primo lotto si concluderà a primavera. Entro il 2022 nuovo progetto esecutivo. I lavori per un milione di euro sono stati affidati. Adesso si entra nel vivo

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Proseguono secondo il cronoprogramma i lavori per il recupero dell’ex Collegio San Marco a Siena. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo del primo lotto delle opere di completamento con atto del gennaio scorso, sono state infatti espletate le procedure di gara ed affidati i lavori alla Rti costituita da Società Cooperativa Archeologia, dalla Cooperativa Valdorcia e Citep cooperativa per un importo complessivo di poco inferiore al milione di euro (911.102,68 euro).

I lavori all’edificio sono iniziati a luglio e il termine per questo primo lotto fissato per il prossimo aprile. Il progetto per il completamento del recupero dell’ex collegio San Marco è finanziato con i fondi del Pnrr ed è diviso in due lotti funzionali. Il primo, quello per il quale stanno procedendo i lavori e per il quale è stato fatto un sopralluogo dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena, è quello relativo all’archivio delle pratiche edilizie e dell’ampliamento dell’Archivio Storico.

Permetterà di avere a disposizione nuovi e moderni spazi, funzionali anche alla consultazione a una migliore conservazione dei documenti. Attualmente infatti le pratiche urbanistiche sono divise in ben quattro uffici (dislocati al Fosso di Sant’Ansano, al Santa Maria della Scala, in Palazzo Pubblico e in via di Città) e avere un’unica ubicazione per la consultazione dei documenti che non possono essere digitalizzati accorcerebbe di molto i tempi burocratici per le pratiche. I lavori in questo lotto sono appena ripresi dopo la pausa estiva e per il mese di settembre saranno concentrati nella zona destinata ad archivio delle pratiche edilizie.

Nel mese di ottobre invece partiranno anche i lavori per la creazione del nuovo accesso e la sistemazione del resede con la realizzazione entro la fine dell’anno della centrale antincendio, funzionale sia all’ampliamento dell’Archivio Storico che alla creazione dell’archivio delle pratiche edilizie.

Il secondo lotto riguarderà poi la realizzazione della sede dell’associazione culturale ‘A. Conti’ e delle Manifatture Digitali, una struttura che, da progetto, sarà adeguatamente attrezzata e tecnologicamente avanzata per sostenere e veicolare la produzione audiovisiva capace di offrire servizi e supporto alle produzioni cinematografiche, secondo modelli già sperimentati in altre città toscane e con modalità di gestione concordate con la Regione Toscan. Entro la fine dell’anno sarà definito anche il progetto esecutivo del secondo lotto.