Europa e sviluppo sostenibile, il futuro è qui

Prima la terza conferenza al Pontignano con Prodi e il ministro Giovannini. Poi a giugno gli eventi di ’Insieme per gli SDGs’ con Sachs

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Dal 26 maggio al 18 giugno Siena sarà un centro dove si disegneranno ipotesi di futuro, una città che farà da calamita di appuntamenti internazionali, un ritorno al palcoscenico di leader e convegni da seguire per provare a capire dove va il mondo. Si parte da Pontignano, dalla Terza conferenza sul futuro dell’Europa. "L’Europa è cambiata ed è necessario garantire che l’Unione sia all’altezza delle aspirazioni e delle aspettative espresse dai cittadini" ha detto il presidente francese Macron nel suo discorso a Strasburgo. Da lì la Conferenza di Pontignano partirà, divisa in quattro gruppi di lavoro: le politiche di difesa comune, l’impatto della guerra sul Green deal e le politiche energetiche, l’autonomia digitale dell’Europa e i meccanismi per avvicinare le istituzioni comunitarie ai cittadini. Alla Certosa ci saranno 40 giornalisti, intellettuali, storici, visionari e policy makers, dal ministro Enrico Giovannini a Romano Prodi, da Marta Dassù a Sandro Gozi, dall’ex direttore dell’Economist Bill Emmott a John Hooper, Maria Joao Rodrigues, Jelena Dzankic, Kalypso Nicolaidis. Toccherà a loro disegnare la visione della nuova Europa, in un’ottica di risoluzione dei problemi, non di dibattito fine a se stesso.

La stessa filosofia che sarà al centro della settimana di metà giugno, dal 13 al 18, nel corso della quale Siena sarà la capitale dello sviluppo sostenibile. Sia con la Scuola Internazionale al Santa Chiara Lab, con 375 studenti provenienti da 60 Paesi del mondo e con 30 in presenza a Siena, 20 dei quali non italiani. Sia per l’evento, organizzato dal ministero degli Esteri e della cooperazione internazionale, "Insieme per gli SDGs’, vale a dire per i 17 obiettivi dell’agenda Onu. La città sarà una delle capitali della sostenibilità, il calendario degli eventi inizierà il 13 giugno, con il discorso di benvenuto del rettore dell’Università Francesco Frati, l’intervento del ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini, e le lezioni di Carlo Papa e Angelo Riccaboni. Il 14 giugno ci saranno altri speaker internazionali, il 15 giugno andrà in scena un consiglio comunale straordinario al Santa Maria della Scala, al quale parteciperà la sottosegretaria agli Esteri, Marina Sereni. Il giorno clou di ’Insieme per gli SGDs’ sarà il 17 con la presentazione dei progetti per ’Siena 2030’, il discorso di Jeffrey Sachs, l’economista già direttore dell’Earth Institute alla Columbia University e consigliere di papa Francesco sui temi dell’ambiente e della sostenibilità, e l’intervento del direttore generale della Fao, Qu Dongyu. Il giorno dopo in Piazza del Campo, il Graduation Day con oltre mille laureati all’Università negli ultimi anni e la laurea honoris causa conferita a Jeffrey Sachs.