Estremamente fragili La seconda dose sarà a domicilio

Nell’area vasta dell’Asl Sud Est sono 1.200 (584 Arezzo, 278 Grosseto, 238 Siena) gli estremamente vulnerabili costretti a domicilio. Come da programma, dopo 28 giorni dalla prima dose effettuata a fine marzo con il vaccino Moderna, i team Usca hanno iniziato dal 23 aprile la somministrazione della seconda dose alle persone a domicilio. Il programma terminerà il 9 maggio. Il servizio Usca coinvolge decine di medici e infermieri in tutta l’Asl Sud Est: ogni squadra è composta da un medico e un infermiere ed è in grado di somministrare a domicilio circa 25 vaccini al giorno, se in ambito urbano, circa 15 se in zone rurali. La procedura è codificata e rigorosa. Il primo contatto con il paziente avviene tramite telefono qualche giorno prima, poi al momento della visita il medico dialoga con il paziente, e anche con il caregiver o convivente, per verificare le condizioni della persona e capire se in queste settimane si sono presentati sintomi o verificati problemi di salute. Poi si passa alla somministrazione, dopodiché i sanitari restano con il paziente per almeno 15 minuti per controllare eventuali effetti collaterali.